Tag: appiapoliscinema
“BARBIE”, GRETA GERWIG: PERCHÉ ABBIAMO (ANCORA) PAURA DI UNA BAMBOLA?
di Mariantonietta Losanno
La sorte di Barbie si affida - con fiducia - a chi lo guarda. Le tracce della voce di Greta Gerwig sono...
ESTATE DI CLASSICI – “LE BONHEUR”, AGNÈS VARDA: LA FELICITÀ NON...
di Mariantonietta Losanno
«Sono felice», «Provo gioia», «Sei triste?», «Voglio provare ancora felicità»: queste frasi - ne Le bonheur - si ripetono costantemente. La pellicola...
“UN BEAU MATIN”, MIA HANSEN-LØVE: UN INTIMO SENTIRE, TRA LE RIGHE
di Mariantonietta Losanno
Perduta quell’integrità dedita al decorum e alla compostezza, si insedia (vittoriosa) una forza distruttrice della coscienza; un’inquietudine, un’irrequietezza che sembra ansiosa di...
ESTATE DI CLASSICI – “IL CIELO SOPRA BERLINO”, WIM WENDERS: UN...
di Mariantonietta Losanno
Wim Wenders, un “nuovo regista tedesco”. Sembra impossibile, avvicinandosi all’opera di Wenders, evitare un pur rapido accenno al fenomeno cinematografico nel quale...
ESTATE DI CLASSICI – “L’ANGELO UBRIACO”, AKIRA KUROSAWA: UN BARLUME DI...
di Mariantonietta Losanno
Il 1948 è un anno chiave per Akira Kurosawa. Dopo sei film di ricerca, il regista ha finalmente coscienza di aver trovato...
ESTATE DI CLASSICI – “IL COLTELLO NELL’ACQUA”, ROMAN POLAŃSKI: ALLE SOGLIE...
di Mariantonietta Losanno
La comicità è grottesca quando nasce dalla consapevolezza che il tragico governa l’universo ma è privo di ogni significato. È un umorismo...
“LE FAVOLOSE”, ROBERTA TORRE: TRA IL DELIRIO E IL DRAMMA VIVA...
di Mariantonietta Losanno
«Lasciami qui, lasciami stare, lasciami così/ Non dire una parola che non sia d'amore/ Per me, per la mia vita che è...
“LE MARGHERITINE”, VĚRA CHYTILOVÁ: TENERE E LIBERATORIE FONTI DI INDIGNAZIONE
di Mariantonietta Losanno
«Cosa sappiamo fare?», chiede una: «Niente», risponde l’altra. Motivazione sufficiente per (continuare a) distruggere un mondo che va a rotoli; per divertirsi,...
“TACCHI A SPILLO”, PEDRO ALMODÓVAR: IL PRINCIPIO DI UNA RIFLESSIONE SULLA...
di Mariantonietta Losanno
Il potere del melodramma Almodóvar l’ha imparato (anche) da Douglas Sirk, e in Tacchi a spillo lo omaggia, addentrandosi in una riflessione...
“A SHORT STORY”, BI GAN: SE TRE SVITATI POTESSERO (DAVVERO) INDICARE...
di Mariantonietta Losanno
Siamo nelle mani (?) di un gatto nero, senza amici e neppure uno scopo nella vita. Un giorno si imbatte in uno...