CASERTA – Dopo la pausa natalizia, ritornano gli appuntamenti di cultura sportiva al Manzoni, e, anche se lo sport in questo periodo ha subito delle restrizioni a causa del Covid, le sue storie continuano a correre. Infatti, nei giorni 21 e 22 gennaio 2021, si terranno due giornate dedicate ai racconti di vite sportive.
Questi incontri promossi dalla Dirigente Scolastica, professoressa Adele Vairo, con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive, coordinati dai professori Luciano De Luca e Antimo Nero, s’inseriscono in una più ampia cornice di seminari rivolti ai giovani studenti del liceo Manzoni e, in particolare agli alunni del Liceo Scientifico a indirizzo sportivo. Un vero e proprio fiore all’occhiello del Manzoni, che nasce dalla volontà di promuovere il valore educativo e formativo dello sport, nella convinzione che la cultura motoria non possa che giovare alla costruzione di competenze e all’arricchimento delle conoscenze. Mission del Liceo Scientifico a Progetto Sportivo è preparare gli studenti, affinché possano diventare validi tecnici, manager, professionisti dello sport.
Giovedì 21 gennaio alle ore 11.00 sulla pagina facebook Campus Manzoni, si terrà l’evento “Il sogno d’oro di Clemente Russo: il pugile di Terra di Lavoro pronto a guidare la spedizione olimpica di Tokyo 2021”. Sarà collegato in diretta il campione olimpico di Pechino 2008 e Londra 2012 Clemente Russo che racconterà la sua passione per il pugilato, uno sport di nicchia che trova il suo massimo epos nella partecipazione ai Giochi Olimpici. Interverranno la Preside Vairo e il Dirigente Aggiunto del Corpo della Polizia Penitenziaria – Responsabile del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre del Corpo di Polizia Penitenziaria dottor Mariano Salvatore, il Tecnico per le Fiamme Azzurre pugilato Tommaso Rossano. Modererà l’addetto Stampa del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre e membro Fidal Silvia Salis.
Altre testimonianze di storie sportive saranno raccontante venerdì 21 gennaio 2021 alle ore 16.00, sempre sulla pagina Facebook Campus Manzoni, affrontando la tematica “Sport come modello di vita”, ossia basato su principi di lealtà, impegno, sacrificio, inclusione, spirito di gruppo e riscatto. Tutto questo costituisce una lezione di vita che si estende e coinvolge anche altre qualità morali. La pratica sportiva educa a essere leali, onesti, a coltivare la semplicità. Il senso di giustizia, autocontrollo, tutte le virtù non solo di chi fa sport ma più propriamente dell’uomo.
L’evento, patrocinato dall’ente di promozione sportiva Centri Sportivi Aziendali e Industriali (C.S.A.In.), sarà moderato dalla professoressa Marina Del Pezzo Consigliere Nazionale C.S.A.In con delega alla Ginnastica – referente C.S.A.In Ginnastica Ritmica a seguito dei saluti istituzionali della Dirigente Scolastica del Liceo
“Manzoni”, la professoressa Adele Vairo e del Presidente C.S.A.In, dottor Luigi Fortuna, del Presidente del Coni Campania dottor Sergio Roncelli. Prenderanno la parola: il Giornalista e atleta olimpionico, Presidente Onorario C.S.A.In dottor. Giacomo Crosa, il Campione del Mondo di Spagna 1982 e Dirigente Sportivo, Presidente Onorario dottor Dino Zoff, l’Olimpionica mezzofondo e detentrice del record mondiale in cinque specialità, Presidente Onorario C.S.A. In. Paola Pigni e la Campionessa paralimpica del Getto del Peso – Oro ai Giochi di Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016 Assunta Legnante.
Si prevedono due giornate ricche di spunti e riflessione per gli studenti del Liceo casertano, riguardo allo sport che è palestra di vita, perché per raggiunge i risultati, bisogna perseverare nell’impegno e nella disciplina. In questo senso l’attività sportiva allena le persone e soprattutto i giovani a dei valori che non sono così facili da perseguire quando si tratta di adoperarsi in altri campi come per esempio nello studio o nel lavoro.
Queste testimonianze evidenziano la rilevanza della disciplina, il sano agonismo e il gioco di squadra e, soprattutto, a quali mete si può arrivare attraverso la costanza dell’allenamento e, più generalmente, mettendo in gioco grande impegno, anche a costo di rilevanti rinunce.
Dal 07/3/’20 oramai i nostri alunni di ogni scuola, da quelle dell’Infanzia all’Università, sono costretti ad una forzata inattività con i relativi danni sulla salute psico-socio-affettiva. Tralascio i commenti sui nostri decisori politici che in 10 mesi non sono riusciti a migliorare una situazione, specialmente al Sud, in Campania, nella nostra Provincia e soprattutto nel capoluogo, molto deficitaria a livello di Ed. Scolastica ed impiantistica Sportiva. Ben vengano questi incontri per evidenziare il ruolo importante delle Scienze Motorie e Sportive nello sviluppo dell’Uomo rivelandosi utile per migliorare la vita fisica, mentale, sociale, emotiva e spirituale. S’impara il lavoro di squadra, a testare le capacità decisionali, ad essere più disciplinati e attivi. E’ un ottimo anti-stress e rafforza l’autostima. E’ importante come strumento per l’inclusione sociale e scolastica per alunni Diversamente Abili, BES e ADHD. Quindi, risulta essere fondamentale aprire le palestre e gli impianti sportivi per recuperare ciò che si è perso in questo periodo pandemico ovviamente, in totale sicurezza. È inutile evidenziare che l’impegno dei responsabili Istituzionali, sarà fondamentale!!!
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