È talmente cinica ed irriverente la mancanza di ritegno che, ormai, viene certificata nero su bianco senza timore alcuno. Ma timore di chi, poi? Della giustizia che, a quanto pare, ha da tempo deposto le armi? Del cittadino? E chi è costui se non merce informe attraverso la quale rimpinguare le proprie tasche e le proprie carriere? Verso l’Autorità costituita? Impossibile perché mandante e connivente. Verso la propria coscienza? E cos’è se non lo scudo con il quale rappresentare pubblicamente un falso senso di umanità? Il Cerusico, ormai, con l’ultimo atto pubblicato dall’Asl, finalmente ha sopito le proprie contorsioni mentali. Finalmente è riuscito a raggiungere una sorta di “pace interiore” rispetto al modus agendi di certi personaggi. Insomma, se n’è fatto una ragione. Ma veniamo al sodo. Il Direttore Generale dell’Asl di Caserta, Dr. Ferdinando Russo, evidentemente dopo aver seguito trasmissioni televisive come “Non è l’Arena” o “Report”, si è “affrettato”, con Delibera n. 1749 del 23.12.2020, ad “Approvare Piano Pandemico di Emergenza Interna dell’Asl Caserta” ed a “Istituire Comitato Tecnico Scientifico Aziendale per l’Attuazione del Piano Pandemico (CTSAPP)”. Non dimenticandosi di pubblicare la Delibera corredata della dicitura “Il presente provvedimento è immediatamente eseguibile per l’urgenza” (!!!). Si, avete letto bene, finalmente dopo decine di morti, dopo centinaia di contagiati anche tra medici ed operatori sanitari in genere, dopo centinaia di migliaia di Euro spesi per convertire strutture ospedaliere in Ospedali Covid e Covid Resort, dopo aver proceduto a promozioni clientelari sul campo, l’Asl di Caserta, a ben 10 mesi dall’inizio di una Pandemia epocale, si dota di un Piano Pandemico di Emergenza!!!Una maldestra operazione, ancor più patetica, ridicola ed oltretutto offensiva per le vittime che non ha eguali. Una maldestra operazione dove, se fossimo in un paese serio, chi di dovere, senza se e senza ma, avrebbe già dovuto metterci le mani per vilipendio che, nel diritto, altro non è che l’offesa lesiva di valori riconosciuti e protetti dalla tradizione e dalle leggi dello Stato. Ma si sa, qui siamo nel paese dei ponti Morandi…..D’altronde come non si può biasimare il Dr. Russo, se solo Mercoledì 09 Dicembre 2020, cioè solo ieri a dispetto di una epidemia scoppiata il mese di febbraio, (dieci mesi fa!!!), che si registra presso l’AORN “l’inizio dei lavori al pronto soccorso per separare l’ingresso dei pazienti Covid”!!! E fino ad oggi? Come si è proceduto? Con quale logica preventivo-sanitaria? Sia per il Personale, sia per i Pazienti?. E tornando all’Asl di Caserta solo “con la nota Asl CE Prot. n. 237580/DIR. SAN. del 01/10/2020, il Direttore Sanitario Aziendale chiedeva l’acquisto di un Container prefabbricato da utilizzare per la svestizione dei componenti il TEAM COVID di Aversa in Via S. Lucia, e “che solo in data 4/11/2020 come da documento di trasporto 2162/B del 03/11/2020 il Container prefabbricato veniva consegnato ed installato nei pressi dei locali utilizzati dal TEAM COVID in Aversa alla Via S. Lucia”.Per non parlare dei Congelatori destinati alla conservazione dei vaccini! Congelatori, che vista la Determina 8598 del 17.12.2020 (!!!) che dapprima individua “l’unica azienda produttrice dei sistemi di congelatori rispondenti ai requisiti di funzionamento all’uopo richiesti” e che di li a poco, smentendo quanto scritto e dichiarato, ci si accorge “Che, in ragione della urgenza e della impellente necessità di ricevere quanto prima i congelatori in parola, per le vie brevi, la Direzione Aziendale ha invitato questa UOC ad espletare una ulteriore indagine al fine di reperire, ove esistenti, altri fornitori che fossero in grado di effettuare la consegna dei prodotti in parola in tempi più ristretti di quelli proposti dalla società sopra citata”. La conferma di questo procedere di un tutto contrario di tutto è la Determina n. 8701 del 23.12.2020 con la quale si acquista a trattativa diretta un frigorifero per l’Ospedale di Maddaloni! Solo alcuni esempi, questi, di cosa avrebbe dovuto contenere, tra gli altri, un preventivo Piano Pandemico se l’Asl lo avesse avuto bello e pronto nel cassetto a partire dal mese di Febbraio 2020! Oggi, a cosa serve? Il danno è fatto! È solo una maldestra operazione, ancor più patetica, ridicola ed oltretutto offensiva per le vittime che non ha eguali.