OSPEDALE, DELIBERE, SCIVOLATE & COINCIDENZE

0
Carrara Petruzziello Gubitosa Annecchiarico OSPEDALE, DELIBERE, SCIVOLATE & COINCIDENZE
In senso orario da in alto a sinistra: Amalia Carrara, Arnolfo Petruzziello, Angela Annecchiarico, Gaetano Gubitosa

(f.n.) – “Tempus regit actum”, ehi belle gioie, mai sentito parlare, sia pure incidentalmente, di questa robetta?, voi che nella palazzina bianca in fondo al parco dell’Aorn di Caserta, tra un panino al Cotto di Parma ed il tovagliolo bisunto,  cincischiate con le delibere? Espressioni come” il tempo regola l’atto” non vi dicono niente eh?, nada de nada…né in latino né in italiano…nulla che evochi il Diritto? Proveremo a spiegare con una metafora, in quale maniera questa volta,  le eccellenze che imperversano impunemente tra gli atti amministrativi, hanno commesso un altro atto illegittimo, in religiosa attesa che si svegli la memoria del Diritto, ma soprattutto si recuperi in fretta e furia, dal ripostiglio dei ferri vecchi, quel tanto di onestà intellettuale che dovrebbe impedire al direttore della Uoc Risorse umane, di proporre quello che “si è fidata” di proporre, con la delibera 451, pensando evidentemente di essere molto furba ed astuta nel preparare il terreno agli altri tre furbi doc, che hanno dato parere favorevole e firmato l’atto. Vediamo dunque cosa propone di bello la signora Luigia Infante questa volta con la delibera 451…Andiamo per ordine: ricordiamo brevemente  lo svolgersi della solita manfrina, che parte con l’indizione di un concorso, in questo caso per la copertura a tempo indeterminato di 9 CPS- Tecnico di Laboratorio Biomedico, (delibera 26 del 29/8/2019); come da tradizione, sfacciatamente consolidata, cinque giorni dopo, nelle more dell’espletamento del concorso, parte l’avviso pubblico per titoli e colloquio, per la copertura a tempo determinato di 9 posti di CPS- tecnico di laboratorio biomedico (delibera 32 del 4/9/2019). I nove vincitori dell’avviso sono stati nominato con delibera 46 del 9/7/2020 ed immessi in servizio. Alla fine di ottobre il direttore della Uoc Patologia Clinica dell’Aorn dottor Arnolfo Petruzziello ha comunicato all’azienda che tre dei 09 CPS, avendo vinto un concorso in altra Azienda, a breve se ne sarebbero andati, creando un depauperamento, cui l’Aorn avrebbe potuto sopperire attingendo ad un’altra graduatoria, in essere presso un’altra Azienda. E siamo arrivati alla 451…La direzione strategica dell’Aorn, scopre che all’Asl NA3 è presente la graduatoria del concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di 5 posti di Cps, approvata con delibera 777 del 20 ottobre 2020…ma guarda…appena appena approvata…che fortuna! …. e accertata dunque, la lieta novella, a tempo di record, questa brava direzione strategica, con la nocca a pois, accoglie l’istanza di Petruzziello, scrive all’Asl NA3 e chiede la disponibilità all’utilizzo della graduatoria succitata, previa stipula di una convenzione apposita, al fine di garantire la continuità del servizio.  Detto fatto …nell’arco di 24 ore, grazie forse ai buoni auspici della dottoressa Costantini che all’Asl NA3 Sud, ha ricoperto la carica di direttore, arriva la risposta affermativa. L’Asl Na3 acconsente “all’utilizzo della graduatoria nelle more della stipula della dovuta convenzione” e mette a disposizione i candidati collocati in graduatoria nella posizione 2, 14 e 19, Esposito Elena, Carfora Lettieri Giuseppe e Montesano Giovanna. E siamo giunti al punto principale della questione… La graduatoria non può essere utilizzata se non si accende prima la convenzione, proprio in virtù di quella locuzione latina che appartiene, vi sembrerà strano, al Diritto. Tempus regit actum…poiché la convenzione non è stata ancora stipulata e la graduatoria è stata già utilizzata….ci troviamo di fronte ad un atto illegittimo, la cui assurdità  potrebbe essere spiegata al volgo nel modo seguente: la proponente ed i firmatari della 451, hanno lo stesso grado di onestà intellettuale e la stessa credibilità di un tizio qualsiasi, che pretenda di far credere al mondo, che i bambini nascano senza che ai rispettivi genitori sia mai venuta in mente, la vaghezza di unirsi sessualmente. E questo è quanto per ciò che riguarda la “furbata” del solito refrain “nelle more”…E veniamo adesso alla pesca miracolosa nella graduatoria della NA3 Sud… ci troviamo di fronte ad una fortunata combinazione …o si tratta per caso di una omonimia?, uno dei tre vincitori di concorso, cooptati, come abbiamo visto in maniera poco ortodossa, dalla graduatoria, ha lo stesso cognome del coordinatore infermieristico del reparto di Ortopedia dell’Aorn di Caserta, ricordate?, quello in cui furono scoperte vagonate  di protesi scadute? Se per caso si trattasse di un congiunto, non potremmo che congratularci per la fortunata coincidenza e soprattutto per la velocità con cui, questa volta, si sono espletate tutte le formalità.  Qualcuno potrebbe sostenere che l’emergenza Covid non consente ritardi…ma farebbe bene a tacere, onde evitare che gli si gettino in piena faccia, i drammatici ritardi e le storture che hanno caratterizzato gli ultimi mesi all’Aorn e in tutta l’Asl, quindi… le ragioni di tanta sollecitudine, sono altre e devono essere di una certa importanza, se si compiono certi grossolani errori che qualcuno ama chiamare “strategie”. L’input questa volta da dove arriva?, pure questo da Avellino?, e via…datevi una calmata! Bella domanda…Hasta la suerte!