OSPEDALE, ATTRIBUZIONE FASCIA, I SINDACATI SCRIVONO AL DG GUBITOSA

CASERTA – Le segreterie provinciali di Caserta di CGIL FP, CISL FP, UIL FP, NURSING UP  e FIALS hanno invitato una nota al direttore generale dell’Aorn di Caserta avente per oggetto l’indizione della prova selettiva per l’attribuzione della fascia economica superiore  al personale del Comparto, (delibera 432 del 2 dicembre 2020), chiedendo chiarimenti e precisazioni.

Esimio direttore,

Le scriventi OO.SS. sindacali territoriali nel prendere atto della pubblicazione del bando di selezione per l’attribuzione della PEO al personale del Comparto avente diritto, devono precisare e osservare alcuni rilievi ai contenuti in esso riportati.

In primis, si rileva che il tempo concesso per accedere alla procedura di selezione è particolarmente esiguo, appena sette giorni sembrano insufficienti per permettere un’ampia partecipazione, soprattutto adesso che molti operatori sono in quarantena/isolamento, in malattia per covid o impegnati in emergenza covid. Sarebbe opportuno, a nostro avviso, concedere almeno 15 giorni per la conclusione delle procedure di partecipazione.

Per quanto riguarda, invece, i criteri da attribuire per l’esperienza professionale acquisita, ovvero l’anzianità di servizio, come riportato nel regolamento di cui alla delibera n 394 del 14/06/2018, così come integrato e modificato dall’accordo sindacale del 13/10/2020 di cui alla delibera n. 332 29/10/2020, le scriventi precisano che la corretta applicazione e lo spirito che ha originato la norma regolamentare, cosi come sancito anche presso la ASL di Caserta, è quello di attribuire un punto per ogni anno di servizio espletato, ai quali si aggiungono dei punteggi (da un minimo di 1 punto ad un massimo di 6 punti) a seconda della fascia di appartenenza.

Quanto invece, si evince dal bando di selezione, è che si attribuirà solo un punteggio tra un minimo di un punto a un massimo di sei punti, a seconda della fascia di appartenenza, senza considerare l’anzianità di servizio complessiva del candidato. Questa interpretazione, oltre a mortificare chi ha una elevata esperienza acquisita e un’anzianità di servizio di molti anni, stravolge la volontà dell’accordo sottoscritto.

Inoltre, come più volte ribadito nelle riunioni che hanno contraddistinto la fase negoziale del regolamento, si ritiene che la previsione di escludere dalla selezione quanti hanno una sanzione disciplinare nell’ultimo biennio, superiore alla censura scritta, rappresenti una forte e immotivata penalizzazione. A tale riguardo, come fatto in situazioni simili alla ASL di Caserta, si chiede di azionare l’esclusione solo per coloro che hanno avuto sanzioni disciplinari superiori ai quindici giorni di sospensione.

Infine, quando al punto 3 del bando si parla di attribuire 3 punti a coloro che hanno una laurea triennale, bisogna precisare che lo stesso punteggio va riconosciuto anche ai titoli equipollenti.

Pertanto, in considerazione dello spirito costruttivo e collaborativo che ci ha sempre contraddistinto, nel pieno rispetto dei ruoli, si chiede di dare immediata attuazione alle richieste innanzi rappresentate.

In attesa di sicuro riscontro, si porgono distinti saluti.

Firmato:

CGIL FP – CISL FP – UIL FP – NURSING UP – FIALS