Da domenica la Campania entra, con la Toscana, in zona rossa. La Campania, con oltre 40mila contagiati scivola in pieno lockdown senza passare per la zona arancione.
Mentre le prime proteste già si organizzano a Napoli, ricordiamo quali sono le regole che saranno dunque in vigore in Campania e Toscana tra 24 ore, ricordando che potrebbero esserci degli “aggiustamenti” dettati dalle Regioni, che potranno solo essere di inasprimento e non di alleggerimento delle norme del Governo centrale:
– sarà vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione, salvo i casi di necessità, urgenza, motivi di salute, lavoro e istruzione)
– sarà vietato ogni spostamento anche all’interno del territorio stesso se non in casi di necessità.
-saranno chiusi i negozi al dettaglio, tranne alimentari, farmacie, edicole e altri negozi;
– saranno chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie: resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, la ristorazione con asporto
– saranno sospese le attività sportive, nei centri sportivi e all’aperto
– è possibile uscire per una passeggiata in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina;
– sarà consentito uscire di casa per fare attività sportive in forma individuale (corsa, bicicletta, etc)
– rimarranno aperte per l’attività scolastica in presenza i servizi per l’infanzia, la scuola elementare e la prima media. Tutte le altre classi dovranno ricorrere alla didattica a distanza.
Ritorna la ben nota autocertificazione che ci consentirà di circolare.
Nella cartina la situazione delle regioni italiane
mi chiedo: ” ma durante i tanti mesi trascorsi per la campagna elettorale regionale, non vi erano più persone affette da covis?
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