Il coordinatore regionale del Nursind Antonio Eliseo, attraverso lo studio legale del sindacato, rappresentato dagli avvocati Carlo Spirito e Sergio Romano, ha presentato ai diversi Organismi Istituzionali, numerosi Accessi agli Atti nei si chiede, oltre a conoscere il dato dei Dispositivi di Protezione Individuale, il loro costo (sul quale si è espressa anche l’ANAC), anche di conoscere il Piano Pandemico Nazionale. “La mia Organizzazione- si legge nella nota del coordinatore – tranne qualche sfuggente risposta nella quale si evidenziano delle posizioni di de-responsabilità altro non abbiamo avuto. La trasmissione di Report andata in onda ieri sera ha invece dimostrato che avevamo visto giusto, che molte sono le responsabilità di Organismi dello Stato che avevano il compito di Organizzare, Pianificare e Controllare. Alla luce di quanto si espresso il Nursind Campania sta valutando una azione penale e civile anche alla luce dell’art. 28 della Costituzione che stabilisce “che in uno Stato di Diritto i Dirigenti sono responsabili delle loro azioni. “Un’azione legale volta anche a ridare dignità a chi in questo contesto pandemico ha perso un proprio familiare e sindacalmente per avere giustizia per i colleghi che nell’adempimento del proprio dovere hanno perso la vita”.
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