NAPOLI – Oggi, in Aula, FdI con l’on. Deidda Sasso ha ribadito a questo Esecutivo la presenza di ben due proposte di legge per l’impiego delle guardie giurate all’estero che devono ancora essere calendarizzate perché il Governo continua ad ignorare l’opposizione.“Ci sembra assurdo che le aziende italiane – a causa di una mancata normativa – non possano operare e ci si debba affidare a società straniere e ai nostri militari venga negata la possibilità di potersi realizzare.
Spesso il lavoro delle guardie giurate viene oscurato e sottovalutato ma – come dimostrato anche durante questo periodo di pandemia – sono dei veri professionisti al servizio della Patria e meritano i dovuti riconoscimenti per poter migliorare le loro condizioni lavorative”.
Pronta la reazione del noto sindacalista napoletano Giuseppe Alviti leader associazione guardie particolari giurate che dichiara:
La proposta è talmente fuori luogo che offende l’ intelligenza delle guardie particolari giurate di tutta Italia.
Una proposta puramente ” Padronale” per portare i propri profitti anche fuori l’ Italia.
L’ Onorevole dimentica che la categoria è sottoposta ad una macelleria sociale continua dove a sei anni quasi dalla scadenza del Ccnl di categoria si è ancora in attesa di uno nuovo che tuteli giuridicamente, socialmente ed economicamente le guardie particolari giurate.
Invece di rincorrere inutili proposte per le guardie si garantisca alle stesse pari dignità economica, sociale e funzionale alla stregua delle forze dell’ordine e poi si faccia ogni tipo di proposta ma sempre in armonia con la professionalità degli operatori oggi sempre più che mai operai armati che tutori dell’ ordine e soprattutto della sicurezza Sussidiaria e complementare.
Il sindacalista Alviti interviene anche in merito ad un’altra questione: “Ennesima corbelleria: dopo il social distancing, le guardie giurate impegnate all’estero, arriva questa di sostituire in sostanza la polizia municipale chiaramente senza tutele e gratificazioni salariali…siamo a Carnevale realmente.L ‘Assiv e chi per esso garantissero alle guardie particolari giurate una dignità sociale ed economica con un Ccnl a norma, che sono 6 anni che aspettiamo il rinnovo; e gli voglio ricordare che il 90 per cento degli istituti di vigilanza privata in Italia non sono in regola con i corsi di aggiornamento professionali previsti.
La favola di Pinocchio l’andassero a dire a qualcun altro…L’ associazione nazionale guardie particolari giurate non si fa prendere in giro da nessuno”.
