“CATTIVO GUSTO E OFFESE: IL PARTITO DEMOCRATICO MERITA DI PIÙ!”

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crescente angelo capodrise 2016 “CATTIVO GUSTO E OFFESE: IL PARTITO DEMOCRATICO MERITA DI PIÙ!”
  Il sindaco di Capodrise, Angelo CRESCENTE

CAPODRISE – Il sindaco di Capodrise, Angelo Crescente, e di tutti i consiglieri di maggioranza hanno inviato una nota alla stampa. «Povero Partito democratico! – si legge – L’ultimo volantino partorito dagli attuali coordinatori cittadini, una squallida macchietta da avanspettacolo, rasenta il punto più basso mai toccato dalla dialettica politica locale. Abbiamo avuto difficoltà a comprendere il testo, un concentrato di cattivo gusto e di offese, e proviamo persino fatica a commentarlo.

Parlano di delinquenza: ma i coordinatori del Pd di Capodrise conoscono la differenza tra una persona mite e una persona arrogante? Sanno la differenza tra una persona colta e un ignorante? E, soprattutto: riescono a distinguere una persona perbene da un camorrista?

A leggere ciò che hanno scritto, nell’unica lingua che conoscono, evidentemente no! Speriamo che gli elettori del Pd, che abbiamo sempre rispettato, riescano a liberarsi da questi signori, che vivono nella disperata ricerca di un po’ di visibilità. Il Partito democratico, per i valori di cui è portatore, merita di più! Noi, intanto, continueremo a lavorare per il bene di Capodrise, con senso di responsabilità e massima dedizione. I risultati nei settori della sicurezza, della viabilità, dell’ambiente, delle politiche sociali, della cura del verde pubblico, della cultura sono sotto gli occhi di tutti.

Quanto alle imprese, di ieri e di oggi, denigrate e calunniate, non siamo, certo, noi a doverle difendere; tuteleranno la loro onorabilità nelle sedi opportune. Spiace solo che ovunque si cercano imprenditori disposti a investire nelle infrastrutture e nei servizi pubblici e a Capodrise c’è ancora qualcuno che vorrebbe imbrigliare il futuro per interessi personali. Per fortuna, tra i mestieranti della politica e chi ha dimostrato di saper creare sviluppo e occupazione i cittadini sanno sempre da che parte stare».