ASL, APP (?) ECCELLENZA DELLA COMUNICAZIONE

“Posso uscire o non posso uscire?”.  “Chi mi deve fare l’attestato di avvenuta guarigione?”. “Il tampone, me lo fanno o non me lo fanno?”. Il Cerusico, stupidamente si pone tutte queste domande senza sapere che basta collegarsi al Sito Web Istituzionale per avere soddisfatte tutte queste sue banali domande. Basta andare alla sezione “Informazioni sul COVID -19 (Coronavirus) utili a fronteggiare in modo corretto il diffondersi del virus”.  Qui, infatti, per tranquillità del cittadino, già ti consigliano: “1 – Non affidarsi a false notizie diffuse sui social e da alcuni mass media, prive di alcun fondamento scientifico che contribuiscono a generare confusione ed inutile allarmismo. Al fine di contrastare questa comunicazione superficiale ed indiscriminata, invitiamo i cittadini a seguire le semplici precauzioni indicate dal Ministero della Salute…”. Ah, vabbè, allora siamo a cavallo! Ma dove trovo la notizia, ad esempio, di chi mi deve fare l’attestato di avvenuta guarigione? Vattelappesca…. E no, sul Sito è scritto chiaramente che “Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile chiamare il numero verde istituito dalla Regione Campania 800-90.96.99”. È chiaro ora?

Fin qui è tutto “chiaro”. Il Cerusico, sempre più frastornato sul da farsi, viene a conoscenza da un fantomatico quotidiano (portavoce dell’Asl), però, che una volta effettuato il tampone “….l’esito rispetta i tempi stabiliti per tutti i tamponi, ovvero 24/48 ore. Con l’App dell’Asl di Caserta però vengono ridotti i tempi di comunicazione dell’esito da parte del medico di base ai pazienti, accedendo direttamente al portale”. Bene, bravi, bis, ma dopo, una volta accertata la negatività del tampone, che devo fare? Tranquillo, vedrai che ora le “Professioniste dell’Editing” e i “Professionisti Informatici della Comunicazione” dell’Asl di Caserta, provvederanno a darti ogni istruzione utile al fine di non ingenerare confusione ed inutile allarmismo. Hai presente il “bugiardino”, quel foglietto illustrativo che accompagna i farmaci? Cioè, utilizzando dei termini tanto in uso in sanità, ti “prenderanno in carico” e ti notizieranno passo passo su ogni procedimento senza che tu ti dovrai barcamenare tra telefoni che squillano a vuoto, tra notizie rabberciate qua e là provenienti da amici, amici impiegati o medici tuoi conoscenti. Così, come verrai informato su quali sono i 63 Laboratori Privati Accreditati della Provincia abilitati a fare i tamponi dietro corrispettivo economico senza dover telefonare ad ogni laboratorio per sapere se effettuano o meno i tamponi. Devi sapere che non vale più la regola ferrea per cui questi non potevano fare nemmeno i test sierologici. Ricorderai i Sindaci diffidati, l’intervento dei NAS inviati da Ferdinando Russo….., etc. etc.. Tutto questo è stato organizzato affinché non si creasse confusione tra la popolazione. Tanto è vero che persino nel Bando per la “Manifestazione di Interesse da parte delle Case di Cura Accreditate con il SSR” volta a reperire nuovi posti letto Covid (Prot. n. 243841 del 07.10.2020), il Direttore Generale, Russo, afferma “…..seppure allo stato l’Asl di Caserta risulta pienamente in grado di soddisfare il bisogno assistenziale dei pazienti Covid……”, contraddicendo, di fatto, persino l’allarme lanciato a livello nazionale da parte di tutto il mondo sanitario regionale in affanno rispetto alla disponibilità di posti Covid. Contraddicendo, di fatto, persino l’esigenza della permanenza di un Ospedale modulare Covid presso il parcheggio dell’Azienda Ospedaliera! Quindi per cui, perché mai produci una “Manifestazione di Interessi per reperire ulteriori posti letto”? Bah!Probabilmente, prima di pubblicare la “Manifestazione di Interesse”, Ferdinando Russo non l’ha preventivamente fatta vagliare dal proprio Ufficio Editing presente nella sua Direzione o dai Gostwriter dei suoi quotidiani amici e prediletti. D’altronde come non comprendere il Direttore Generale, se lo stesso De Luca prima tenta di mettere il “bavaglio” ai giornalisti, poi fa marcia indietro accortosi che esiste in Italia ancora un “Diritto all’Informazione”.  A questo punto non possiamo che rifarci a Luigi Crespi (Spin Doctor) il quale laconicamente osserva che “……I danni che sta procurando il virus non sono solo quelli sanitari, si tratta di una pandemia con un basso tasso di mortalità, ma il dato più rilevante e globale è che il Covid sta lasciando il proprio segno nella storia determinando un mutamento radicale nelle persone, nei comportamenti, nella dinamica relazionale e in quella economica. Tutto ciò che rientra nell’ambito della socialità è stato completamente stravolto…… A questo si accompagna una “iperpresenza” quasi ossessiva di scienziati, virologi e di una nuova casta di personaggi televisivi che dettano le condizioni e i tempi della nostra esistenza, senza titolo e senza avere uno spessore umano e spirituale adeguati”.