(f.n.) – Quelli come noi, brutti, sporchi e cattivi, sono campioni di resistenza…difficilmente demordono ed assai raramente perdono di vista l’obiettivo. che è sempre lo stesso, quello di arrivare fino in fondo, dove osano i furbetti lasciando in giro una infinità di briciole, come i vari pollicini della favola. E non costerà alcuna fatica, anzi sarà divertente spostarsi dallo Stadio del Nuoto alla valle di Suessola per seguire ed inseguire e registrare le gesta di Polpet che si veste da Moschet e viceversa…lui, il multiforme Giuseppe Guida, presidente dell’Agis e sindaco di Arienzo, sponsorizzato e protetto dal presidente della provincia Giorgio Magliocca. Il nostro eroe settembrino che ha favorito, una vera e propria invasione di lavoratori suessolani nello Stadio del Nuoto, a Villa Vitrone e al Palazzetto dello Sport, senza il minimo riguardo per quei poveri lavoratori della cooperativa, che sono stati licenziati, richiamati, sfruttati, sottoposti a rischi di ogni genere e tenuti alle corde per bisogno e necessità. L’ingaggio, senza regole alcuno, di personale “a piacere” proveniente da Arienzo e dintorni, (anche se alcuni simulano di arrivare da altri comuni e poi si rivelano), utile soprattutto alla sua campagna elettorale, è noto a tutti, ma nessuno fiata…evidentemente Polpet è in possesso di una dispensa speciale del presidente della Repubblica, che lo affranca da regole, norme e responsabilità. Nella giornata di ieri, intanto, un episodio increscioso ha messo la firma in calce a quello che sta diventando lo Stadio del Nuoto…una specie di casba in cui comanda il più violento, il più prepotente. Negli spogliatori è scoppiata una rissa tra due principini di Arienzo e sono volate le mazze e le scope nonché minacce e parolacce irripetibili…un vero spettacolo da baraccone che peraltro ha spaventato quanti si trovavano allo Stadio del Nuoto: la vergogna continua e non tende ad arrestarsi, così come rimane nebuloso l’ammontare degli incassi e la loro destinazione… Intanto il caro Polpet indossati i panni di Moschet fa del suo meglio per affrettare le pratiche amministrative…e poiché un sindaco all’inizio del suo mandato, pare non abbia nulla, da fare se non girarsi i pollici e godersi gli allori, può dilettarsi a mettere una buona parola per il varo immediato delle pratiche degli amici…così, ma noi siamo maligni e sicuramente si sarà trattato di una coincidenza fortunata…ecco che con il varo delle determine 338 e 342 (entrambe in attesa da luglio) del 24 settembre ad un sospiro dai risultati elettorali, si approvano gli impegni di spesa relativi ad incarichi ad un fedelissimi sostenitore di Moschet il primo ed al fidanzato di una consigliera appena eletta il secondo. Quando si dice il destino… e le coincidenze…Hasta las casualidades!
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