L’AVVOCATO GALLICOLA (CODACONS) DENUNCIA: AUMENTO DEI COSTI DELL’ 80% E GRAVI ILLEGALITA’
CASTEL VOLTURNO – L’ acqua potabile è il nuovo business per i Comuni e le società di somministrazione . Ciò è dovuto al fatto – spiega l’avv. Gallicola della CODACONS – che la materia è di recente applicazione e fino a 10 anni fa il pagamento era affidato al libero arbitrio del cittadino. Ora che l’ acqua costa come la benzina e i controlli sono a tappeto , gli Enti hanno fiutato il business e stanno degenerando con aumenti colossali ed ingiustificati e con l’ applicazione di voci e causali assolutamente contra legem.
Tale modus operandi sta avvenendo in quasi tutta l’ Italia.
In provincia di Caserta, solo in questo anno, il CODACONS ha subito bloccato il Comune di Sant’ Angelo che dimostrando diligenza e rispetto verso i propri cittadini ha modificato il proprio regolamento rendendolo legittimo. A Maddaloni, invece per esempio, siamo in attesa della risposta del Commissario prefettizio , ai quesiti da noi avanzati.
Adesso ci prova Castelvolturno affidando la gestione a Volturno Multiutility.
Esaminate fatture e regolamenti, riscontriamo che nel regolamento pubblicato sul sito del Comune che la società è passata dalle seguenti tariffe approvate nel 2002 :
I fascia € 0,4728 – II fascia € 0,8442 – III fascia € 1,1031
Attualmente a:
I fascia € 0,81252 – II fascia € 1,06910 -III fascia € 1,49674 aggiungendo anche una quarta ed una quinta fascia rispettivamente di € 1,62804 e di € 1,75425
Nei fatti è un aumento dell’ 80%!!!
Chiederemo quindi al Comune quando sono state approvate tali tariffe ed in tal caso chiederemo all’ Authority se sono conformi alla legge.
Si è poi verificato che la precedente gestione affidata a Pubbliservizi ha effettuato conteggi solo sulla base di letture stimate e non reali e ciò è illegale.
Inoltre siamo a conoscenza di un’ ulteriore anomalia: cioè l’ anticipo esagerato sui consumi illegalmente applicati.
I cittadini di Castelvolturno che hanno contattato lo studio sono molto più agguerriti e arrabbiati rispetto ad altre popolazioni del casertano e subito hanno allertato il Codacons.
Invito pertanto i cittadini di Castelvolturno oltre a quelli di Maddaloni a ribellarsi subito altrimenti le tariffe e i soprusi aumenteranno di anno in anno.
A tutti gli altri cittadini che ci leggono ancora una volta li invitiamo a verificare e ad inviare le proprie fatture al Codacons affinchè si possa controllare la legittimità delle stesse o i soprusi commessi dai Comuni.
Si ricorda che la prescrizione è decennale e pertanto si possono chiedere in rimborso le cifre degli ultimi 10 anni.
Siamo pronti per predisporre la class action per ripristinare la LEGALITA’.
STUDIO LEGALE GALLICOLA – CODACONS CASERTA
N 1 IN CAMPANIA