A meno di 24 ore dal termine per la consegna delle liste per le elezioni comunali, pare che il match tra la ex sindaca Cristina Compasso e l’outsider Franco Sorgente vada a favore della bionda avvocatessa. Voci raccontano, che nella notte appena trascorsa Franco Sorgente sia crollato lascia do campo libero a Cristina Compasso.
Al tavolo di contrattazione, la Compasso si è dimostrata più forte di Sorgente e pare abbia avuto la meglio per condurre la corsa.
Ora la missione della Compasso si sposta su un’altro obiettivo: raggruppare tutti i “corridori” ancora liberi e ricondurli tutti sotto la sua guida.
Tra coloro da convincere, ci sono anche alcuni dei firmatari della famosa sfiducia che disarcionò la sindaca compasso a neanche due anni dalla sua elezione, ovvero: Franco Sorgente e Francesco Lauretano; si sottometteranno loro alla Compasso e concorreranno sotto le sue insegne, mettendo da parte il passato recentissimo di veleni, sgambetti, polemiche politiche e tiri mancini, come ad esempio la pubblicità mediatica che diedero agli appalti che la Compasso sindaca offrì al papà della sua consigliera Pecoraro. Lauretano e Sorgente sono pronti a mettere da parte dignità e faccia per offrire i loro voti alla Compasso che, praticamente, li sta cancellando politicamente?
A giudicare da come sono andate le cose la notte scorsa, le svendite sono iniziate per cui ci si potrebbe aspettare di tutto.
Si sta formando un veto paradosso politico, ma a quanto pare a Cellole, c’è un gruppo di persone disposte veramente a tutto pur di impedire che vincano Iovino e Di Leone.
La nascita di questa “Incredibile Armata” pare che abbia avuto la benedizione dell’intellighenzia cellokese che ritiene di poter veicolare le cose a proprio gradimento, i vari: Franco Sorgente senior, Albino Bisecco, Luigi Nappo (finora mai citato nei nostri articoli ma ci riferiscono sia uno dei più attivi) Tonino Lepore e altri.
Nella squadra della Compasso sta cercando collocazione anche Arturo Montecuollo (ex assessore ai lavori pubblici con Izzo sindaco), ma stanno valutando la questione a causa dei suoi procedimenti giudiziari.
Questa mattina a Cellole, sotto il caldo sole di piazza Aldo Moro, non si parlava di null’altro che dell’insalata che si sta mettendo in tavola dalle parti di casa Compasso…
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