di Francesca Nardi
La folgore, normalmente orientata ad indirizzare nella maniera giusta, che ha illuminato la direzione sanitaria dell’Ospedale
Sant’Anna e San Sebastiano, intersecando il denso buio decisionale, deve essere stata, come si dice ad Oxford, lanciata “alla cecata”, visto che ha indirizzato l’attenzione dei dirigenti unicamente verso i diritti, sacrosanti ovviamente, del personale dirigente medico, rendendo ancora più urticante ed inqualificabile, l’indifferenza mostrata ed in progress, nei confronti dei notevoli disagi, che sta vivendo da tempo il personale del comparto tecnico ed infermieristico. In data 23 ottobre u.s. con delibera 187 la direzione dell’AORN, ha deciso infatti di procedere, alla quantificazione delle prestazioni aggiuntive del personale dirigente per l’anno 2017, nel limite di 12.000 ore a 65 euro all’ora. Giusto un metro più in là dei succitati diritti… riconosciuti, esiste il “comparto”, una specie di “striscia della negazione” …Infatti da oltre 9 anni, viene ignorata la richiesta di una fascia retributiva, che equivalga ad un aumento economico di 60 euro sullo stipendio…e non finisce qui, poiché risulta che, da due mesi, gli straordinari effettuati per garantire la continuità assistenziale, non vengano retribuiti…Inoltre esiste una realtà, a latere, di cui nessuno sembra tener conto…Vi sono circa 400 infermieri che da molti, troppi anni, sono impegnati nel servizio di assistenza notturno e molti di essi hanno superato i 30-35 anni di servizio…una gran parte, tra l’altro, è prossima alla pensione ed alcuni, purtroppo sono affetti da malattie che impediscono loro di continuare a lavorare…La brillante organizzazione dell’attuale triumvirato al comando dell’Azienda Ospedaliera ad Alta Specializzazione di Rilievo Nazionale, a quanto pare non tiene conto delle obbligatorie assunzioni di personale che dovrebbe effettuare e del ricambio indispensabile dello stesso…ma… soprattutto… ci chiediamo per quale motivo, la pletora di consiglieri con la “nocca”, e ci riferiamo a coloro che in maniera egregia ed usuale sanno rendersi graditi ai padroni del vapore, non si adopera nel lodevole tentativo di far recepire alla direzione generale, che la necessità di assicurare un servizio assistenziale di qualità, sta riducendo allo stremo delle forze, chi per dovere, per umanità e per rispetto del malato, non ha ancora alzato le barricate?…
