Torna anche quest’anno il grande omaggio all’arte ed alla bellezza dei nostri monumenti rappresentato dalla V edizione di “UN’ESTATE DA RE. La grande musica alla Reggia di Caserta”, che si terrà dal 30 luglio al 13 settembre.
Un programma di altissimo livello, che propone come di consueto artisti e orchestre tra le più importanti sulla scena internazionale e sei appuntamenti che, sebbene riservati a una platea ridotta dalle misure anticovid, saranno accessibili a tutti con le riprese di Rai Cultura. Media partner della manifestazione è RAI Radio3.
Organizzata e promossa dalla Scabec, società campana per la cultura e i beni culturali, la rassegna – nata da un progetto fortemente voluto dal Presidente Vincenzo De Luca nel 2016 per promuovere sia il monumento della Reggia che le nostre realtà musicali – è oggi un appuntamento fisso dell’estate della musica lirica e sinfonica in Italia.
Si inizia il 30 luglio con “Omaggio a Beethoven” di Sir Antonio Pappano che dirige l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nella sua interpretazione della Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 e della Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93. Pappano, che vive tra Londra, Roma e la sua amata Benevento, città di origine della sua famiglia, tra i numerosi riconoscimenti internazionali lo scorso anno ha ricevuto il Premio Franco Abbiati dall’Associazione nazionale critici musicali come miglior direttore d’Orchestra per l’esecuzione di West Side Story, con cui il 12 ottobre 2018 l’Accademia ha inaugurato la Stagione 2018/19, e per l’Integrale delle Sinfonie di Bernstein eseguite a febbraio 2018 con Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. In occasione del concerto inaugurale, Enel, storico Socio Fondatore dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sarà al fianco dell’Orchestra. Inoltre illuminerà la Reggia con i colori della bandiera italiana, un modo per valorizzare uno dei monumenti più belli al mondo e per rendere omaggio al nostro Paese e alla ripresa attraverso la cultura e la musica.
È la voce sensuale e mediterranea di Lina Sastri, regina della tradizione culturale partenopea, a sedurre il pubblico il 13 agosto con le melodie napoletane e il recital “Eduardo mio”, dedicato a Eduardo De Filippo. Storie, canzoni, brani teatrali accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Salernitana con la direzione del Maestro Antonio Sinagra.
A settembre protagonista di “UN’ESTATE da RE” sarà il Massimo napoletano con due appuntamenti di grandissimo livello che chiudono questa edizione: il 12 settembre “Arie d’Opera” con il soprano Carmen Giannattasio, il tenore Saimir Pirgu e l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Maurizio Agostini; il 13 “Le quattro stagioni di Vivaldi” con il Balletto del Teatro di San Carlo, étoile Giuseppe Picone.
“In questo anno così difficile – ha dichiarato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – abbiamo deciso di puntare ancora di più sul turismo culturale, che è stato particolarmente colpito dalla pandemia. È un segnale forte che intendiamo dare perché è dalla cultura e dall’arte che può e deve continuare il nostro cammino di sviluppo e di ripresa su tutti i fronti. A dare il via a questa fase di rilancio culturale è stato già lo straordinario Concerto dell’Amicizia tra i Templi di Paestum diretto dal maestro Muti. E, dopo pochi giorni, ecco che presentiamo la quinta edizione di “UN’ESTATE da RE”, testimonianza di come la Campania non si sia mai fermata nella realizzazione di eventi di grandissima qualità”.