AVERSA, DONNA ABBANDONATA SULLA BARELLA, MAFFEO: “CI SPIACE PER IL DISAGIO, MA PRIMA I CASI GRAVI”

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AVERSA (Caserta) – Oggi ci occupiamo di un caso venuto alla cronaca nei giorni scorsi che racconta di una signora anziana che sarebbe stata “abbandonata” al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa, prima che il suo disagio trovasse soluzione. Addirittura una delle figlie presenti avrebbe anelato la volontà di filmare tale accadimento con un cellulare attentando alla dignità e alla privacy della paziente stessa.

Per maggiori chiarimenti ci rivolgiamo alla direttrice del Moscati di Aversa la dott.ssa Angela Maffeo.

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dott.ssa Angela MAFFEO

La Dott.ssa Maffeo ci accoglie gentilmente non nascondendo che è al corrente di quanto si mormora

“Innanzitutto chiediamo scusa alla signora se il tempo di attesa è stato più lungo del previsto. Il pronto soccorso è per definizione il luogo dove chiunque soffre sa di trovare sollievo. Questo fa si che le persone vi accedano numerose, ad Aversa ancora di più poiché accoglie pazienti di tutto l’agro aversano e parte del napoletano. Gli accessi al Pronto soccorso sono numerosissimi ed il personale è oberato da superlavoro.

Inoltre, in ogni Pronto Soccorso si stabilisce una priorità di intervento in base alla gravità del caso, ma nessuno viene escluso o sottovalutato. Chiaramente chi attende vede il tempo dilatarsi proprio per gli innumerevoli accessi e crede che ci possa essere disinteresse. Questo mai! Qui si opera solo ed esclusivamente nell’interesse di chi soffre “.

Chiediamo alla Direttrice se è un problema di mancanza di personale

“Il personale è sempre inferiore in percentuale ai pazienti e sempre lo sarà e la Direzione strategica dell’Azienda Sanitaria si sta adoperando con le risorse a disposizione per colmare le carenze. È soprattutto l’informazione che manca ed il perfezionamento della rete di assistenza territoriale. I pazienti possono avvertire qualche disagio ma noi siamo coscienti del nostro continuo e professionale impegno e del quotidiano superlavoro degli operatori del nostro Pronto Soccorso”.

La direttrice Maffeo ci fa sapere che il personale ospedaliero sarà a breve incrementato anche attraverso un concorso e ci saranno delle iniziative volte a fare un salto di qualità in termine di sanità e anche di comunicazione.