Il Nursind ha inviato un duro comunicato all’avvocato Antonio Postiglione della Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il coordinamento del SSR, avente per oggetto il riconoscimento delle premialità agli operatori sanitari, in cui legge: “Il NURSIND, primo sindacato di categoria in Italia, esprime duro dissenso alla mancata convocazione alla videoconferenza in agenda il prossimo 25 giugno, con all’ordine del giorno il riconoscimento, ai sensi del D. L. 18 del 17.03.2020, della premialità straordinaria – operatori sanitari – Emergenza Covid 19. Ricordiamo a noi stessi che la materia di che trattasi, per l’eccezionalità del dettato normativo da cui deriva, deve essere condivisa con tutte le Organizzazioni Sindacali firmatarie e non, non trattandosi di contrattazione relativa a norme contrattuali. Pertanto, questa O.S. diffida codesta Direzione generale a proseguire su tale linea di principio fondata su una erronea interpretazione delle vigenti norme sindacali e chiede, a nome di tutti gli associati che rappresenta, l’apertura al NURSIND del tavolo di confronto finalizzato a misure di carattere eccezionale e non contrattuale”.
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