ASL, OSPEDALE COVID MADDALONI E DOPPIE CONVENZIONI……

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Tra quarantene, tra acciacchi vari, Il Cerusico orami passa la maggior parte delle sue giornate tra i “classici” e qualche notizia che gli proviene da giornali e dai soliti malevoli uccellini uccellacci. Si sa che, da quando mondo è mondo, guerre, terremoti e pestilenze hanno arricchito i più ed hanno impoverito tutto il resto dell’umanità. Anche per il Covid 19 era gioco facile prevedere quanto è accaduto in materia di malaffare e ruberie varie. La cronaca di questi giorni ne è piena. Poteva non calare la nebbia anche sulla nostra realtà? La cronaca giornalistica sui lavori per la riconversione in Ospedale Covid del nosocomio di Maddaloni comincia con il fornirci la prima Determina di pagamento dei lavori effettuati, per intenderci la n. 3781 del 29.05.2020 che liquida la somma di 35.986,11 Euro alla Ditta Italiana Appalti S.r.L. iscritta all’albo Fornitori dell’ASL CE  presente (???) presso il P.O. di Maddaloni per l’esecuzione dei lavori di adeguamento del P.O. alla nuova destinazione, quale ditta Sub Appaltatrice della ditta SIRAM”. Sub Appaltatrice della ditta SIRAM? Andiamo per gradi. Nella Determina si evidenzia che “per affidamenti di importi inferiori ai 40.000 Euro si può procedere mediante affidamento diretto…..”. Giusto, ma secondo le opportunità dei casi, all’Asl di Caserta si procede a “corrente alternata”. Tanto è vero che con Determina n. 3370/2020, si liquidano per Euro 8.895,47 i “Lavori urgenti di sistemazione logistica e ripristino corridoi di sicurezza per l’esodo…….” presso l’Ospedale di Aversa, a seguito di aggiudicazione tra n. 3 Ditte!!! Misteri della Fede! Nel mentre, presso il P.O. Melorio di S. Maria C.V., questa volta senza gara d’appalto, e per un importo di Euro 19.126,01 vengono affidati, ancora, alla ditta Italiana Appalti s.r.l., “…già presente sul posto (???), lavori di adeguamento dell’attuale sala di attesa in accettazione di urgenza, al fine di far fronte all’emergenza COVID-19”. Un utilizzo della norma a dir poco fantasioso. Quindi ritroviamo più volte, sempre per lavori urgenti, la Italiana Appalti s.r.l, ditta Sub Appaltatrice della ditta SIRAM.1 ASL, OSPEDALE COVID MADDALONI E DOPPIE CONVENZIONI…… E chi sarebbe questa Ditta SIRAM? Il Cerusico, avendo tempo da perdere e vista l’insistenza dei suoi uccellini uccellacci, trova la Delibera n. 910 del 11.07.2014 con la quale si bandisce gara per “Indizione procedura aperta per l’affidamento del Servizio dei Servizi di manutenzione dei Sistemi Edificio-Impianti  dei Presidi Ospedalieri e Territoriali/Distrettuali dell’Asl Caserta….” Importo della Gara d’appalto, Euro 14.500.000,00 oltre Iva. Durata dell’affidamento 5 anni dall’aggiudicazione. Quindi presumibilmente fino al 2020, cioè oggi. Al Bando di Gara seguono persino chiarimenti a diversi quesiti di cui alla data 21.10.2014. Senonchè, il giorno 28 luglio del 2017, la So.Re.Sa. S.p.A. stipula Convenzione con la ditta SIRAM S.p.A. per l’affidamentoServizi Integrati, Gestionali e Operativi di Manutenzione – Multiservizio Tecnologico – da eseguirsi presso gli Immobili di proprietà o in uso alle Asl ed alle Aziende Ospedaliere della Regione Campania”. Si tratta del Lotto 2 che ha durata di anni 2 ed i cui lavori una durata di anni 5 dal momento dell’aggiudicazione e per un importo di Euro 115.500.000,00. Il Lotto 2 include l’Asl Napoli 2 Nord, l’Asl di Caserta e l’AORN di Caserta. Oggetto della Convenzione, quindi, identico a quello della Delibera Asl n. 910 del 11.07.2014. Ovvero, ci sarebbero due contratti per gli stessi servizi richiesti per l’Asl di Caserta? Uno di Euro 14.500.000,00 e l’altro rientrante nei 115.500.000,00 Euro? A meno che uno dei due sia stato “abortito”…… Quindi, troviamo la Delibera n. 17 del 12.01.2018 con la quale l’Asl di Caserta aderisce alla Convenzione So.Re.Sa. S.p.A. di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 68 del 08.05.2015, quella dei 115.500.000,00 Euro, per intenderci.  Cioè, prima si appaltano i lavori (Lotto 2), si stipula contratto (28.07.2017) e solo dopo si aderisce (Del. 17/2018)? Mah!2 ASL, OSPEDALE COVID MADDALONI E DOPPIE CONVENZIONI……Ad ogni buon conto, al di là dell’esistenza o meno di due contratti-gemelli, al di là del fatto che le gare di appalto si fanno secondo usi e costumi e delle opportunità (Maddaloni, Aversa, S. Maria C.V.), comunque l’oggetto dei due “capitolati” non prevede alcuna opera muraria strutturale!!! Ovvero, “la realizzazione ex novo di locali doccia o montaggio degli arredi bagno, ripristino rappezzi di pittura ai soffitti e sostituzione di n.4 pannelli di stratificato con vetri di sicurezza nella U.O. di Chirurgia Multidisciplinare; Spostamento del pilastro della tettoia metallica antistante la scala B per agevolare le manovre dell’ambulanza” (Determina n. 3781 del 29.05.2020). Forse per questo i lavori per l’Ospedale Covid di Maddaloni non sono rientrati negli importi di cui alla Convenzione So.Re.Sa./Asl ma sono stati impegnati “sui fondi di cui alla nota Prot. n. 280444/ASL del 30.12.2019, con la quale è stato assegnato il budget per l’anno, 2020 all’UOC Tecnico Manutentivo per la manutenzione e riparazioni immobili, impianti ed arredi di proprietà e/o in comodato d’uso dell’AASL Caserta, giusta determina n. 102/2020 del 08.01.2020”? Però, resta il fatto che Italiana Appalti S.r.L. è la Sub Appaltatrice della ditta SIRAM, quest’ultima aggiudicataria della convenzione So.Re.Sa. e che i lavori all’Ospedale di Maddaloni e di S. Maria C.V., a carattere di urgenza e al di sotto della soglia dei 40.000,00 Euro, sono stati affidati in assenza di gara di appalto al contrario  dei “Lavori urgenti di sistemazione logistica e ripristino corridoi di sicurezza per l’esodo…….” presso l’Ospedale di Aversa, affidati a seguito di selezione tra n. 3 Ditte!!! per Euro 8.895,47 con Determina n. 3370/2020. Ora, si chiede Il Cerusico, ad epidemia debellata, qualora si dovrà riconvertire l’Ospedale di Maddaloni e riportarlo alle sue primarie funzioni, come si agirà per i lavori che si necessiteranno? Verranno anch’essi affidati alla ditta Italiana Appalti s.r.l., “…già presente sul posto (???), con la scusante che “….vista l’urgenza per affidamenti di importi inferiori ai 40.000 Euro si può procedere mediante affidamento diretto…..”??? Il tutto ci ricorda un certo “Cavallo di Troia” ……. Inoltre, questa Italiana Appalti s.r.l., non sarà forse la stessa che ha partecipato anche alla gara per i “Lavori di Sostituzione del Gruppo Elettrogeno del P.O. di Maddaloni” per un importo a base d’asta di 180 mila Euro, vinta poi da altra Ditta (Determina n. 833 del 06.02.2020)? L’importante è “essere presenti” sul posto! Come il “Cavallo di Troia”, appunto.