La responsabile del sindacato Nursind al PO San Rocco di Sessa Aurunca, Angelina Raso, ha inviato una nota all’Ufficio provinciale INAIL, all’Ispettorato del Lavoro e al direttore generale dell’Asl di Caserta in cui si legge: “Il trasporto di un paziente rappresenta un momento importante nel continuum dell’assistenza sanitaria che richiede una gestione articolata e complessa e competenze specifiche, che può avvenire sostanzialmente in condizione di urgenza ed in condizione ordinaria programmabile. Il Dipartimento della Qualità, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema-Ufficio III ha emanato una direttiva sulla “morte o grave danno conseguenti ad un malfunzionamento del sistema di trasporto intra ed extra Ospedaliero. Per prevenire ciò, secondo questa raccomandazione, le organizzazioni sanitarie devono predisporre e adottare linee guida e/o regolamenti per il trasporto in emergenza ed ordinario che prevede la formazione e l’addestramento del personale addetto al trasporto del paziente. Il Nursind ha già inviato una nota alla Direzione Generale ASL Caserta per la presa visione di tutte le procedure e protocolli inerenti il trasporto in ambulanza dei pazienti in regime sia d’urgenza che ordinario, non ottenendo alcuna risposta. Pertanto continuiamo ad assistere a trasporti in ambulanza effettuati da personale infermieristico senza idoneo equipaggiamento di sicurezza e protezione, senza l’ausilio di personale addetto alla movimentazione della barella e senza alcuna preparazione tecnica con corsi di aggiornamento teorico/pratico. Il Nursind chiede alle S. V. in indirizzo di verificare l’esistenza dei suddetti protocolli e Procedure aziendali, la loro applicazione al fine di evitare eventi avversi a danno dei pazienti e degli operatori sanitari tutti.