I volontari del 118 di Caserta tornano a far sentire la loro voce a fronte del silenzio della politica e delle istituzioni, che fino ad oggi ha costituito l’unica risposta alle loro giuste richieste.
” In questi giorni si sente parlare sempre più spesso del 118- si legge nella nota dei volontari del 118 di Caserta – ma nulla cambia e abbiamo la parvenza che, chi, dovrebbe ascoltare fa finta di non sentire ( o gli conviene non sentire). Pagine e pagine di articoli, ai quali si sono aggiunti quelli dei servizi televisivi ma ad oggi l’unica cosa che ci sentiamo dire è che per il 118 non ci sono fondi. Spiegateci allora, come mai, per altre cose fortemente volute dai sindacati ci sono sempre fondi disponibili destinati a progetti inutili ma pagati profumatamente e talvolta svolti anche in orari lavorativi. A quanto pare il discorso 118 risulta essere l’argomento giusto per ogni campagna elettorale; ognuno se ne vuole fare carico ma nessuno porta a termine seriamente il problema. A questo punto, ci chiediamo se la mancanza di dialogo su uno dei servizi di maggiore utilità pubblica come quello del 118 sia sinonimo di paura o interessa veramente poco. Lo riscontriamo nel video-risposta del Presidente della Commissione Sanità Stefano Graziano al servizio di striscia la notizia; per rimediare alla magra figura, l’onorevole Graziano rispolvera una risoluzione del 2018 (risoluzione che all’epoca solo dopo essere discussa, reintegrata, corretta e dettata dall’Onorevole Ciarambino fu votata all’unanimità e conclusa a firma di Graziano). Pare che Stefano Graziano non si sia reso conto che siamo nel 2020; dunque, egregio Presidente perché invece di parlare a vuoto non ci spiega cosa dal 2018 ad oggi è cambiato? Il personale volontario risulta forse essere inquadrato? La gara di affidamento del servizio 118 che continua a non essere contrattualizzata che fine ha fatto? Ma soprattutto: Lei in qualità di Presidente della commissione Sanità cosa ha fatto e cosa sta facendo a tutela di coloro che continuano a garantire il servizio di emergenza in provincia di Caserta? Sappiamo che queste siano domande scomode, alle quali, Lei non saprà mai dare risposta semplicemente perché ad oggi non si è ancora capito chi è cosa gestisce il 118 in Terra di lavoro. Allora, carissimo Stefano Graziano, a Lei auguriamo di continuare a fare le passerelle in pompa magna accanto a De Luca per la realizzazione dell’ospedale modulare e a battersi per concedere il percorso Covid 19 alle cliniche private. Noi continueremo a chiederci, questi fondi per gli ospedali modulari erano proprio necessari? Non si poteva spendere di meno e ripristinare gli ospedali che voi stessi avete chiuso in provincia di Caserta? Noi continueremo a non meravigliarci se qualcuno verrà beccato una terza volta con le dita nella marmellata”.