(f.n.) – Al peggio non c’è mai fine….anzi…per seguire adeguatamente i tempi del peggioramento e dello sprofondamento verso il basso ed acculturarsi in tal senso, tanto per non farsi trovare impreparati dalle future direzioni Asl, si potrebbe organizzare un “Settembre all’Asl” in luogo di quel “Settembre al Borgo”, dei bei tempi andati e dedicarlo interamente, alla storia enciclopedica delle “trastule in fiore”, sincopata dalle sagre autunnali della “cofecchia mbuttunata”…Non sarebbe una splendida idea?, da dove vogliamo cominciare?, magari dalla “pubblicità ingannevole” che ci somministra l’Asl in merito al Covid di Maddaloni?, a fronte di tutto ciò che abbiamo pubblicato sull’efficienza del Covid Hospital di Maddaloni, sarebbe da inviare il pacchetto completo, in tempo reale, all’antitrust…ma veniamo alle ultime novità, della serie: “come far lavorare gli altri, prendercene i meriti ma soprattutto i profitti…e vivere felici e contenti”… E se in giro ci fosse ancora qualcuno, che non associ il termine Telemedicina al dottor Leonardo Caracciolo, bè allora… anche l’ultimo giochetto di casereccia abilità, elaborato dalla triade strategica, che governa l’Asl a colpi di azzardo, potrebbe giungere a buon fine…ma questa volta, vale davvero la pena, di approfondire la faccenda…Ricordiamo male o il dottor Caracciolo era stato nominato referente Asl per la Telemedicina?, e non era sempre il dottor Caracciolo ad essere stato individuato come Rup del progetto “Ovunque salute” , in merito al quale Asl e Comune di Caserta, avevano firmato un protocollo d’intesa, finalizzato alla partecipazione ad un bando regionale, che prevedeva l’erogazione di Fondi europei?, e non era sempre il dottore Caracciolo, ma potremmo ricordare male ed in tal caso saremmo pronti a rettificare, come si conviene tra persone perbene e corrette, dicevamo…non era sempre il dottore Caracciolo a partecipare agli incontri relativi al progetto di cui sopra e a contribuire al suo successo ed al suo inserimento, tra gli interventi finanziabili del Pics, con l’importo di circa 500mila euro? E adesso?, apprendiamo da una delibera a firma del commissario dell’Aorn di Caserta, che l’Asl presso la cui struttura, il dottore Caracciolo da 24 mesi era distaccato, non ha fatto pervenire all’Aorn alcun provvedimento di proroga del comando e che ovviamente il dottore Caracciolo deve rientrare all’Aorn…La domanda nasce spontanea…e la Telemedicina?,visto e considerato che, ad eccezione del dottore Caracciolo, non ce n’è uno che sia uno, in grado di stare al passo, con quanto posto in essere sull’argomento, negli ultimi anni, dallo stesso Caracciolo, le ipotesi possono essere soltanto due: o della Telemedicina non gliene frega niente a nessuno e del progetto, interessa esclusivamente, il potenziale economico, come del resto accade, per la maggior parte dei progetti…(di cosa parliamo?) e quindi Caracciolo deve uscire di scena e adesso, per salvare la faccia, si passerà a nominare il solito responsabile, funzionale al sistema, uno che gode la fiducia di quelli che contano e che cascano sempre in piedi, per esempio, uno a caso, potrebbe essere il Lauriello, tanto tanto disponibile e caruccio; oppure la Telemedicina interessa, visto che il pacchetto è bello, pronto e infiocchettato, ma la politica impone di passare la mano..e allora?, come si fa?, innanzitutto si fa fuori Caracciolo… e non sappiamo ancora in quale maniera ufficiale e con quale motivazione, ma ci auguriamo che qualcuno ce lo possa spiegare a breve…Intanto, ci chiediamo con ambascia, se il sindaco Marino, sia stato messo al corrente di quella che ha tutte le caratteristiche, per essere considerata una “faccendaccia” e qualora sia stato messo al corrente, visto che il Comune è partner del progetto “Ovunque in salute”, cosa aspetti a scendere in campo e a chiedere conto alla direzione Asl e magari… anche un pò più in su, di quella che sembra davvero, una volgare, ingiustificata estromissione? Per adesso ci fermiamo qui… con tutto il rispetto, abbiamo bisogno di un altro antiemetico…Hasta la verguenza!
Gentile Michele, non lasci troppi schizzi di veleno in giro …la rendono assai riconoscibile, soprattutto quando si fanno passaggi sulla Croce Rossa, che le consiglierei di evitare. Impari a leggere gli articoli prima di commentarli, altrimenti sarà lei a correre il rischio di raccontare fandonie. Grazie
Ma perché esiste la telemedicina a caserta? Cosi come era stata organizzata in ospedale? Per cortesia non racconti fandonie lei e il suo ex presidente farlocco di croce rossa
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