(f.n.) – L’eccessiva ospedalizzazione a discapito della prevenzione sanitaria territoriale, oggi rappresenta il nervo scoperto nell’eccellenza della sanità lombarda…su cui pasteggiano e divagano, con cognizione di causa, esperti o meno, dell’ultim’ora… dalle nostre parti invece… come funziona? Avete presente l’Epidemiologìa?, quella branca scientifica cui ci si deve obbligatoriamente riferire, per difendersi dal Covid 19, o no?, quelle indagini tese a individuare le relazioni causali tra una malattia ed i diversi fattori individuali e ambientali che ne favoriscono lo sviluppo e che consentono di valutare l’esistenza dei fattori di rischio e di mettere in atto i provvedimenti adeguati per eliminarli o evitarne l’azione. Ci siamo? Siete sintonizzati? Bene… all’Asl di Caserta, chi è deputato a ciò? Il Dipartimento di Prevenzione che “realizza i suoi compiti, attraverso strutture funzionalmente riferibili a quattro aree (Igiene Pubblica, Igiene degli Alimenti, Veterinaria, Igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro) interconnesse tra loro, anche grazie al collante metodologico dell’Epidemiologia, come disciplina operativa di raccolta, elaborazione e ricaduta operativa di dati ed informazioni, il SEP appunto. Ad esso sono assegnate i compiti di Prevenzione collettiva e Sanità pubblica, anche a supporto dell’Autorità Sanitaria locale di seguito elencati: – profilassi delle malattie infettive e parassitarie attraverso le attività di Sorveglianza epidemiologica, Prevenzione e Controllo, con particolare attenzione ai piani di immunoprofilassi”. Tuttappost! E, proprio per questo, il DG dell’Asl Ferdinando Russo, ha istituito le Unità Speciali per il Covid 19, a “supporto del Dipartimento di Prevenzione” per effettuare la “sorveglianza e la gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid 19”. A supporto? Tanto a supporto che… a capo del Team Covid di Caserta, viene nominato un Ginecologo, dottor Salvatore Petrillo; per Grazzanise, un dentista, dottor Vincenzo Grella e per Piedimonte Matese un geriatra-gerontologo, dottor Alfonso Pisaturo, peraltro consigliere di maggioranza di Sant’Angelo d’Alife e se la memoria non ha perso improvvisamente smalto, sulle spalle qualche problemino da risolvere.
Un Dentista che si produce, in qualità di attore, supportato da una Psicologa Co.Co.Pro. in un fantasmagorico filmato, orientato ad inebriare la popolazione sull’efficienza dei Team Covid della stessa Asl… è quanto di meglio possa offrire questa efficientissima Asl, tanto efficiente, che dal territorio si levano le voci disperate di coloro che attendono persino oltre 15 giorni, che venga effettuato loro un tampone…tanto efficiente che a Caiazzo, abbiamo avuto l’ennesimo tampone positivo, quello di un Infermiere Professionale, asintomatico, che ha avuto tutto il tempo per distribuire “generosamente” il virus a destra e a manca…Ma… di cosa parliamo?, di cosa vogliamo parlare? Magari dei 60 euro in più all’ora previsti da mamma Asl per i tre coordinatori dei team Covid?, qualcuno forse …dovrebbe spiegarci anche questa… Hasta la suerte!
60 eu l ora in più ? Potete spiegare meglio questa cosa? Siamo interessati.
Dipendenti asl
La notizia ci è appena giunta, ma state tranquilli…approfondiremo.
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