OSPEDALE MOSCATI, “OPERA MERITORIA DEL DS” & RITI DEL SABATO SANTO…

(f.n.) – Davvero interessante, ma soprattutto sconcertante, il comunicato (LEGGI QUI) che i direttori e responsabili delle UO dell’Ospedale Moscati di Aversa, hanno inviato alla stampa e nel quale manifestano tutto il loro disappunto e dispiacere, nel constatare che, in un momento così delicato, si debba assistere alla pubblicazione di notizie “palesemente false”. Saremmo curiosi, anzi… siamo addirittura divorati dalla curiosità di conoscere, a quali notizie false si riferiscano le eccellenze del Moscati, perché, in questa fase della loro splendida carriera, rischiano di perdere l’aplomb baronale, comportandosi come quel vigliacchetto che getta il sasso nello stagno o quell’altro pusillanime che tira la pietra e nasconde la mano o quel politico “nominato” che spara nel mucchio o…tante altre cose ancora…tutto tranne che i professionisti seri che pretendono di essere e sicuramente sono…perché…”vedano siore e siori”,  un professionista serio, se ritiene di avere individuato la pubblicazione di notizie false, non si esibisce nel “girotondino del lasciato intendere”, ma dimostra, carte e fatti alla mano, che la notizia pubblicata, è falsa…In tal caso l’autore del presunto falso prende atto, considera,  rettifica e si scusa. E, sempre le eccellenze di cui sopra, non possono non sapere, che le persone serie, proprio perché tali, si assumono in toto la responsabilità di ciò che scrivono o dichiarano, quindi dicano chiaramente in cosa consistano le notizie false, nella consapevolezza che se non possono esibire prove a sostegno della accusa di falso, potrebbero essere denunciate per calunnia. Certo che…se per notizie false, i direttori di cui sopra dovessero intendere, in un eccesso di formidabile autocritica o in virtù di un lapsus freudiano, la loro stessa dichiarazione, circa la sanificazione periodica di tutte le aree, secondo le modalità previste della legge…bè allora, potremmo addirittura riconsiderare il tutto!  La precisazione è doverosa, visto che noi abbiamo pubblicato nei giorni scorsi, qualche notizia che ha rischiato di compromettere il sistema nervoso del Ds Arcangelo Correra, già fortemente provato dalla famosa “furia di sangue mattutina”, che ha annunciato la sua esistenza in vita, anche ai “pastori erranti dell’Asia”, quindi, non vorremmo essere tra quelli che stanno a mollo nello stagno, in attesa delle sassate. Per quanto riguarda invece i famosi “test rapidi a tutti”, di cui ci si ammanta, a cominciare dall’ irascibile Correra, è appena il caso di sottolineare chem lo stesso,  non può non sapere, quanto pesino in termini di affidabilità i test stessi, così come non ci si può vantare, di aver effettuato tutti i tamponi, se i risultati degli stessi non vengono comunicati agli interessati, dalla Direzione sanitaria, come prevede la normativa. E per concludere, torniamo alla sanificazione, specificando che ogni pretesa di sanificazione, da parte della direzione sanitaria del Moscati, è chiaramente un abuso, dal momento che la ditta delle pulizie, ha provveduto per ciò che era nelle sue possibilità, ma la sanificazione, caro il nostro amabile Correra perennemente in Formazione Igiene, è ben altra cosa e dal momento che, si sono verificati casi di positività con relativa quarantena,  il reparto interessato, nel caso specifico,  quello di Cardiologia Utic, doveva essere chiuso, per procedere ad una regolare sanificazione. E adesso, restiamo in attesa di un altro comunicato, che confuti punto per punto, carte e prove alla mano questa volta, le eventuali falsità pubblicate…sarà un piacere ringraziarvi e nel caso prendere un caffé a Canossa…in caso contrario limitatevi a tacere e a fornire in silenzio la vostra solidarietà al caro Correra, per l’opera meritoria che, secondo voi sta svolgendo, ma fatelo in silenzio perché “meritoria” proprio non si può sentire …Hasta la suerte, siempre!