OSPEDALE, PERICOLOSE SCIVOLATE COMMISSARIALI…E LE FASCE? 

10

cartoon man business elegant manager vector 14738977 scaled OSPEDALE, PERICOLOSE SCIVOLATE COMMISSARIALI…E LE FASCE? 

(f.n.) – Se l’obiettivo del commissario dell’Aorn, Carmine Mariano, era quello di creare divisioni all’interno del comparto, ci è riuscito in pieno, grazie alla presunta decisione, che potrebbe diventare delibera esecutiva, di destinare a quei dipendenti impegnati in aree operative, a diretto contatto con il virus e con pazienti affetti da infezione da Covid 19…una quota premiale all’interno del 20% del fondo di produttività. L’inattesa decisione del commissario, ha generato qualche giorno fa, un’atmosfera di inquietante ambiguità, pericolosamente simile a quella che caratterizzava i giochetti del suo predecessore, l’eroico Ferrante, colui che, trasportato dal vento della gloria, dinanzi all’eventualità che qualcuno gli chiedesse conto degli impegni che aveva assunto e delle promesse che aveva rilasciato, pensò bene di scappare a gambe levate. Quale progetto, il commissario pensa possa essere tanto “mirabolante”, da sostituire nell’immaginario collettivo, l’impegno assunto, non più tardi di un mese fa, con le OO.SS e le Rsu del comparto, di assicurare la fascia retributiva a tutti, che peraltro non viene erogata da più di dieci anni?  L’accordo prevedeva l’erogazione della fascia e quindi la possibilità di usufruire di progetti incentivanti da concordare in un secondo momento. L’ambiguità ed il sospetto consistono nel fatto che, innalzando la bandiera dell’emergenza, per smorzare sul nascere eventuali obiezioni, si stia elaborando l’ennesimo “paraustiello” per non erogare la fascia. Non è stata una gran bella idea quella del commissario, anzi, è stata  una pessima idea…soprattutto in un momento come questo, in cui l’armonia sembra latitare…del resto differenziare la qualità del lavoro tra coloro che sono impegnati  nei reparti del covid 19, e coloro che si occupano dei dializzati, dei malati oncologici e della chemioterapia o tutti gli altri che a diverso titolo, si spendono all’interno di un Ospedale, appare una cosa assai discutibile e quasi di pessimo gusto…insomma… una scivolata commissariale…assai pesante se dovesse nascondere un disegno.  Se…poi…volessimo essere più realisti del re…dovremmo chiedere al commissario di andare oltre e conferire il “nobel ospedaliero” a quel personaggio che abbiamo fotografato ieri, a passeggio nel corridoio, camice al vento e calzari doc. E…prima di chiudere questa sgradevole parentesi aggiungiamo una piccola precisazione, tanto per gradire…  Visto che la riservatezza non serve a nulla e l’atteggiamento di qualcuno lo conferma, eviteremo opportunamente di essere riservati e se dovremo dire: nella rassegna stampa dell’Aorn devono figurare tutte le testate che parlano dell’Aorn, lo diremo pubblicamente, aggiungendo che i capricci di qualcuno, all’inizio fanno persino sorridere ma, alla lunga provocano riflessioni sulla serietà professionale di chi li posa in opera. Detto questo, passiamo alla trascuratezza, con cui si “attende” all’immagine dell’Aorn, alla cui demolizione del resto, provvedono le ultime picconate del commissario. Se qualcuno ritiene infatti, che i cittadini abbiano il tempo e la fantasia di andare a cercare, sulla home page, l’elenco delle novità, i successi eventuali, le tappe raggiunte e le glorie presunte dell’Ospedale di Caserta, evidentemente soggiorna nelle Pleiadi e quindi, se la cittadinanza non viene adeguatamente informata, attraverso gli organi di stampa, sarà assai difficile che qualcuno venga a conoscenza, ad esempio,  che il commissario Carmine Mariano, è stato intervistato da una Tv Olandese che ha citato nel suo servizio sul Covid 19,  l’Ospedale di Caserta, in termini positivi… come sarà difficile che al momento giusto si possa rispondere adeguatamente, a chi parla senza cognizione di causa, dell’Aorn, nel bene o nel male. Forse sarebbe il caso di cominciare a pensare ad un ufficio stampa. Hasta la suerte!  

10 Commenti

  1. al covid devono andare tutti cosi come ci vanno i medici. tanto non finirà presto. quindi ruotino i coordinatori e gli infermieri e gli oss. perchè medicina e neurologia stanno a guardare e la geriatria è stata smantellata? perchè i coordinatori delle chirurgie stanno a riposare considerando attività chirurgica bloccata? Si lavora e si rischia un pò tutti. giustizia e solidarietà. Un mese ciascuno

    • per quale motivo Enzo sarebbe un coglione? perche c’era gente con la divisa a distribuire colombe o perchè c’era gente a fare sindacato mentre non doveva stare li?O perchè ha osato denunciare ? in divisa non si va da nessuna parte se non a lavorare. L’attività del cral è al di fuori dell’attività ospedaliera, le divise sono esclusive dei compiti assistenziali, quando imparerete la correttezza del lavoro potrete definirvi civili ed igienicamente corretti

    • considerando certi elementi pare che tra gli infermieri ce ne sono parecchi che non li hanno proprio altrimenti si comporterebbero meglio. vedi te….

  2. Come si giustifica la presenza di sindacalisti della sigla sindacale alla distribuzione a tutti i dipendenti dell ‘aorn caserta di colombe pasquali offerte in beneficenza da un nota azienda nazionale di prodotti dolciari. Ma stanno scherzando ???? Ma chi li autorizza a intraprendere tale iniziativa? Si stessero a casa in lockdown, cosa peggiore se fossero pure in servizio con abbandono del posto di lavoro.( come solita loro abitudine a farlo ).

  3. Devono intensificare i controlli. Che ci fanno in giro fuori orario di lavoro i soliti personaggi? Anarchia totale. Riaccendere le telecamere e sanzionare. Persino alla distribuzione colombe erano presenti.

  4. Gli incentivi per covid 19 per operatori sanitari sono stati stabiliti a livello nazionale. Togliere soldi a personale di comparto non è giusto.

Comments are closed.