IL PRIMO CITTADINO CASAGIOVESE ACCUSA L’EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI NON ESSERSI INTERESSATO DEI DISOCCUPATI A TEMPO DEBITO…FORSE PERCHÉ IMPEGNATO A TENTARE DI FAR CADERE L’AMMINISTRAZIONE
Continua la battaglia tra l’ex presidente del Consiglio comunale Danilo D’Angelo e il sindaco di Casagiove Roberto Corsale. Una battaglia che si combatte anche a colpi di comunicati stampa. E proprio ad una nota di Danilo D’Angelo della scorsa settimana (leggi il comunicato stampa ) il sindaco Corsale decide di rispondere.
“In merito all’articolo del Consigliere D’Angelo, circa il presunto spreco dell’opportunità di reclutare 25 giovani da impiegare in lavori di pubblica utilità attraverso misure di politica attiva e percorsi lavorativi presso le Pubbliche Amministrazioni di cui al D. Lgs. 165/01 destinato ad ex percettori di ammortizzatori sociali ora privi di sostegno al redditi e/o disoccupati, mi preme precisare che, in effetti, l’opportunità di cui parla il Consigliere D’Angelo poteva essere realmente sprecata se l’Amministrazione comunale non si fosse attivata nei giorni scorsi per verificare lo stato del procedimento ed eventuali profili di responsabilità ove, effettivamente, risultasse un’inerzia amministrativa sul punto come sostenuto dallo stesso D’Angelo.
Da premettere, – precisa Roberto Corsale – che le domande sono state presentate – come da bando – entro il 03 luglio 2017 e quindi non si comprende perché il Consigliere D’Angelo – Assessore in carica fino a tutto il 28 luglio 2017 – nei 25 giorni successivi alla scadenza si sia completamente disinteressato della cosa e solo oggi, passato spontaneamente nei banchi dell’opposizione, lamenta una presunta “occasione sprecata” per il comune di Casagiove. Probabilmente, in quei giorni, Egli era assorto nel suo strampalato disegno di far cadere l’Amministrazione comunale e presentarsi come candidato a Sindaco alle prossime elezioni. Mi compiaccio che il Consigliere D’Angelo sia tornato ad occuparsi delle istanze della nostra comunità e di un’opportunità di lavoro per i nostri concittadini e dunque, mi preme ringraziarlo. I disoccupati del territorio, per i quali l’Amministrazione comunale nutre profondo rispetto e per i quali sono in cantiere numerosi progetti che si concretizzeranno nel medio e lungo periodo, hanno bisogno di atti concreti e non di infiniti e sterili proclami. La campagna elettorale è finita nel mese di giugno 2016 e invito il Consigliere D’Angelo a rassegnarsi a tale evidenza rinviando di qualche anno le sue aspirazioni personali”.