VIDEO-MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA: LE CONSIDERAZIONI DI FP CGIL, CISL FP, UIL FPL REGIONALI

0

Pubblichiamo il video del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in merito ai doveri sociali da assolvere per contenere la diffusione del virus. Di seguito alcune considerazioni dei sindacati regionali FP CGIL, CISL FP e UIL FPL

Sig. Presidente,
condividiamo il suo video-messaggio nel quale richiama i cittadini campani ad un maggior senso di responsabilità nell’assumere comportamenti quotidiani che siano coerenti con la serietà della situazione sanitaria emergenziale.
Lei ci dice giustamente che “siamo di fronte ad un problema serio e che richiede un cambiamento radicale delle abitudini di vita… dobbiamo limitare al massimo contatti sociali, rimanere di più a casa… bisogna assolutamente evitare luoghi nei quali ci siano assembramenti… abbiamo il dovere di evitare la diffusione del contagio ma questo obiettivo lo raggiungiamo soltanto se siamo tutti responsabili altrimenti la situazione diventa davvero pesante” .
Parole, le Sue, sagge e pienamente condivisibili, salvo però lasciar emergere, a nostro avviso, più di un elemento di incoerenza tra ciò che si dice agli altri e ciò che si fa in casa propria!

E’ responsabile il fatto che all’interno degli uffici della Regione Campania sia comparso un solo dispenser di soluzione igienizzante collocato soltanto all’ingresso e nemmeno di tutte le sedi?

E’ responsabile la perdurante assenza di pulizie adeguate all’interno degli uffici così come la presenza di bagni spesso privi pure di sapone e carta?

E’ responsabile aver programmato una sanificazione degli uffici in un arco temporale di ben 30 giorni?

E’ responsabile non aver verificato se l’assenza di areazione naturale, che caratterizza alcune sedi regionali con centinaia di lavoratori, possa nell’attuale situazione costituire fattore di maggior pericolo alla diffusione del virus e presupposto per una modifica dei Documenti di Valutazione dei Rischi per tali sedi?

Nell’ambito delle misure di contenimento dei contagi la Regione ha invitato i sindaci campani a regolare gli orari degli uffici aperti al pubblico ed a sollecitare le comunicazioni con l’utenza in via telematica.
E’ responsabile non aver fatto altrettanto per i propri uffici, con particolare riguardo a quelli aperti al pubblico con gestione di notevole utenza come i Centri per l’impiego, i Geni civili ecc. ecc?

E’ responsabile, trascorse ormai già 2 settimane dalle sollecitazioni del Governo nazionale, non aver ancora concretamente avviato forme di lavoro agile e soluzioni per i lavoratori più esposti, come quelli con seri problemi di salute, o quelli che devono accudire i propri bambini o assistere familiari con patologie gravi, o quelli costretti a lunghe percorrenze nei mezzi pubblici per raggiungere il proprio ufficio?

E’ responsabile non aver rinviato le procedure concorsuali così come hanno invece fatto le altre Amministrazioni?
Esistono concretamente soluzioni per tenere centinaia di candidati costantemente a distanza di sicurezza sia all’interno sia nella fase di accesso alla sede concorsuale?
Ed è giusto che centinaia di candidati abbiano perso una occasione dovendo decidere di non partecipare al concorso per non esporre se o i propri cari al pericolo causato proprio da quella condizione di assembramento di persone che anche Lei, almeno a parole, sconsiglia vivamente?

In sintesi, sig. Presidente, Lei è sicuro che al messaggio responsabile rivolto ad indirizzare correttamente i comportamenti della generalità dei cittadini campani corrisponda poi altrettanta responsabilità nelle decisioni assunte direttamente quale Datore di lavoro nei confronti del personale presente e futuro?
Continuiamo ad auspicare, come sta facendo il Governo nazionale, che anche Lei voglia avviare un confronto con le Organizzazioni sindacali, perché l’acquisizione del contributo che possono dare le parti sociali, specie nei momenti che richiedono