(f.n.) – Aorn nelle nebbie… È finita un’altra volta in “casciara” la riunione della delegazione trattante, tenutasi ieri tra sindacati del comparto, il subcommissario Gaetano Gubitosa, il direttore della UOC Gru Luigia Infante ed una corposa falange di iscritti, a sostegno di Cisl e Nursing Up. La famosa fascia retributiva, odg di comodo e paravento di ogni strategia sindacale a più entrate, anche questa volta è stata doppiata dall’unico argomento che in questo preciso momento, i sindacati sono costretti ad affrontare per evitare il naufragio totale ed irreversibile delle loro strategiche cofecchie: gli straordinari…Dopo avere autorizzato nel tempo ed in maniera continuata, una vera e propria strage dei diritti altrui, favorendo in maniera vergognosa, un gruppo di privilegiati, che hanno accatastato un numero incredibile nonché illegittimo, di ore di straordinario, oggi, dinanzi all’irrigidimento dell’Azienda che ha stretto i cordoni della borsa, i sindacati si “parano” dietro una pseudo “sollevazione popolare” che dovrebbe forzare la mano all’Azienda, lasciando intravedere il solito avvertimento “stile o’rey”, “guarda che ti blocco l’ospedale!”, e consentire loro di mantenere le posizioni…Ma non finisce qui perché ad ogni strategia e cofecchia, più o meno ufficiale, corrisponde un sabotaggio privato…privato ed occulto… almeno fino a che il caso consentirà a qualcuno di continuare a ordire schifezze ed infamie nell’ombra…Infatti, non riteniamo possano essere coniati aggettivi diversi da “infame”, per chi ordina o suggerisce e chi compie atti come “il pubblico invio” della foto dei dati personali, quindi sensibili, di alcuni pazienti, pur di danneggiare un collega, probabilmente iscritto ad un sindacato differente da quello cui appartengono mandante ed esecutore…Ebbene, questa volta il canovaccio non è stato filato a dovere e l’arroganza del potere ha giocato un brutto scherzo ad entrambi…Chissà perché, questa infamia, fresca di giornata, ricorda un’altra infamia di qualche tempo fa…chissà perché, torna alla mente la storia elaborata a tavolino da qualche brava persona, che aveva dato mandato ad una, altrettanto brava persona, di fotografare una cartella clinica, per infangare un collega…Chissà che non si tratti dello stesso mandante e dello stesso esecutore…Chissà che non sia iniziata la resa dei conti, dal momento che, come si dice?, chi di spada ferisce… Hasta la suerte companeros!
Ero presente come uditore quel giorno di trattativa sindacale…siccome c’erano tante persone portate dal sindacato diciamo maggioritario,tanto per far vedere,guarda caso tutti paladini pro straordinari ,hanno potuto ammirare finalmente il livello mediocre e penoso dei sindacalisti trattati a pesci in faccia dal direttore amministrativo che ha minacciato più volte di interrompere la trattativa per il gran casino e il fatto che molti parlavano a vanvera..tutti noi vogliamo la fascia…il direttore amministrativo ha lanciato messaggio chiaro…prima vanno su a chiedere una cosa e poi in trattativa fanno finta di volere altro.Pare della fascia non gli è ne frega a nessuno…siete tutti ancora in tempo cancellatevi tutti…
I soliti furbi sindacalisti.
Ragazzi ci dobbiamo cancellare tutti,altrimenti non si risolve nulla. Guerra per tutti.
Dimenticavo, la dr.ssa Nardi dice sempre la verità, chi ne dubita vuol dire che sta dalla parte degli imbroglioni.
Grande Nardi come mai Pasquale non risponde ?Che ridicoli questi veterani del sindacato dell AORN sono gli unici a non avere scadenza sempre le stesse facce attaccate alla poltrona da anni
Cancellazione immediata dal sindacato . Unica alternativa, così si risparmiano 250 euro annuo, e i pseudosindacalisti si vedranno aperte le porte della “” uscita di scena e potere vergognoso.”
Chiacchiere pettegolezzi inciuci niente prove solo fumo
Gentile Onip o leggiamo al contrario, come preferisce? Faccia il bravo, non insista…
Faccia come 🤫🤫🤫🤫
le denuncie debbono essere provate. ci sono caposale che durante la settimana fanno la caposale e poi il sabato e la domenica vanno nel reparto dell’amico sindacalista zevi a fare l’infermiera in strordinario cosi gli mette a posto tutte le carte. Pino ha raggione quando dice che ogniuno deve fare lo strordinario solo nel suo dipartimento. E lei parla solo per prendere aria
Gentile Luisa, chi è Zevi? e chi è Pino? IO parlo per prendere aria ma lei risulta senza ossigeno in partenza. Hasta la vista!
forse dovrebbe dire chiaramente chi invia a chi le notizie dei pazienti. Oppure i suoi informatori non tanto segreti non le hanno dato le giuste prove?oppure parla a vanvera?
Gentile Pasquale, lei è proprio sicuro che io non abbia le prove di quanto affermo?, io non ho mai parlato senza prove e se lei insiste in questa sciocca isterica provocazione, non rende un buon servigio ai suoi amici che non avranno alcun motivo di ringraziarla quando le avrò pubblicate. Quindi prima di provocare, attivi il cervello perché ho l’impressione che lei stia parlando a vanvera!
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