P.O. SAN ROCCO: CHIUSO IL SERVIZIO DI ENDOSCOPIA, IL NURSIND PROTESTA

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Il segretario territoriale del Nursind, Antonio Eliseo,  ha inviato una nota al direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo, in cui dichiara che in un momento in cui il presidente della, Regione Campania tenta in tutti i modi di dimostrare che c’è un abbattimento delle liste d’attesa, il Nursind denuncia che nell’unico Presidio Ospedaliero in terra “sessana” tanto cara a qualche politico del luogo, il servizio di Endoscopia Digestiva erogato dal P.O. San Rocco, importante per gli esami di gastroscopia e di colonscopia per i cittadini è sospeso a tempo indeterminato:  Ci riferiscono gravi disagi per i cittadini– si legge nella nota- i quali non raggiunti dal Cup del presidio per informarli della criticità e dell’annullamento dell’esame prenotato, raggiungono l’Ospedale sicuri di ottenere una prestazione che non riceveranno mai. Il Nursind chiede come mai il servizio è sospeso? Se è stato emanato un comunicato da parte della direzione di presidio, che informava i cittadini che tale esame non era possibile effettuarlo al San Rocco? Se e quando il Servizio verrà ripristinato. Ci riferiscono di uno strumentario obsoleto che necessita di essere cambiato con tecnologie più moderne. Allora il Nursind chiede quanto tempo occorrerà per l’acquisto della nuova tecnologia e se è questa la motivazione dell’interruzione dell’erogazione degli esami? Qualcuno si è chiesto intanto se l’utenza afferirà  ad altri presidi dell’Asl oppure si rivolgerà  ad un privato accreditato? E se e così come si pensa di vincere la sfida in termini di competitività   con un privato accreditato capace di offrire tecnologie e risposte assistenziali immediate? Egregio direttore generale questo non è un sogno, questa è la realtà di quello che è capace di offrire la sua azienda in termine di riduzione delle liste d’attesa e della loro riduzione. Il Nursind chiede una relazione dettagliata rispetto a questa problematica, altrimenti daremo ampia comunicazione all’ufficio del presidente della Regione Campania che avrà ancora più chiaro chi sono quelli che hanno il timone della Sanità Svedese Casertana nelle loro mani.”