(f.n.) – Si vocifera con insistenza che, alla fine di questo mese il Ds del PO San Rocco di Sessa Aurunca, Salvatore Moretta, verrà sostituito…ci auguriamo che la notizia questa volta, sia più attendibile di quella decollata qualche giorno fa e rivelatasi falsa, nella certezza che chiunque sia il successore, non riuscirà ad eguagliarne “le gesta”…Comunque sia, il caro Moretta, che si è distinto soprattutto, per la sua particolare predisposizione ad eseguire gli ordini, continua nell’impresa vendicativa di chissà quale oltraggio, utilizzando il “potere” che ritiene di avere a disposizione nella sua qualità di Ds…un potere che egli applica, in quella classica e disordinata maniera di intendere i confini della libertà individuale e della dignità propria ed altrui, tipica dei… geni…Al caro Moretta gli ordini, infatti, confondono le idee già abbastanza confuse di per sé e, come se non bastassero. le assurdità poste in essere fino ad oggi, in questo scorcio di incarico, prosegue senza timore alcuno che, a qualcuno della direzione Asl, punga vaghezza di chiedergli conto di quel che stia facendo e della vergognosa parzialità delle sue decisioni…Secondo la nota che il segretario territoriale del Nursind Antonio Eliseo, ha inviato al direttore generale dell’Asl, Ferdinando Russo, il Moretta si starebbe dilettando a “colpire” soprattutto i dipendenti iscritti al Nursind, utilizzando l’arma impropria dei trasferimenti… Non soltanto, l’ineffabile Moretta, ha “decretato” lo spostamento da un reparto all’altro di iscritti al sindacato di cui sopra, senza alcuna motivazione ed ha inoltre, ostinatamente negato il trasferimento in altri Presidi Ospedalieri a dipendenti che ne avevano fatto richiesta per gravi esigenze familiari, ma, quasi con inaudita strafottenza de facto, continua a favorire le richieste di altri dipendenti “non” iscritti al Nursind, di trasferirsi in altri Presidi, vicini alla loro residenze… Ricordiamo l’improvviso trasferimento richiesto da una infermiera della Cardiologia ed immediatamente concesso, alla faccia dei turni già registrati e quello più recente di un altro infermiere che, dopo un anno soltanto di permanenza al San Rocco, ha chiesto di essere trasferito al PO di Marcianise, comune in cui peraltro risiede ed è stato accontentato…Di cosa parliamo? Di Sanità?, di Regole?, di Giustizia?, o di bancarella del torrone? Hasta la suerte!
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