CASAPULLA – I consiglieri Anna Di Nardo, Maddalena Natale, Pietro Di Marcello, Miriam Fortunato e Luigi Tecchia si sono resi promotori di una proposta di delibera al Consiglio Comunale in cui chiedono, secondo l’ex art. 22 comma 1 Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni, la delibera di revoca dell’incarico di presidente del Consiglio Comunale a Francesco Sorbo. A sostegno della richiesta i consiglieri evidenziano che il presidente Sorbo fin da mese di dicembre 2016 “ha contrapposto privilegiandolo, il suo ruolo politico a quello istituzionale, boicottando in tal modo le iniziative della maggioranza e dei consiglieri; lamentano inoltre l’assenza del presidente Sorbo ai diversi incontri inerenti il proprio mandato e l’aver omesso da parte di questi, di comunicare lo slittamento di date importanti come il rinvio dell’insediamento del Consiglio comunale dei Ragazzi.
L’elenco delle manchevolezze di cui si accusa Sorbo, comprende l’assenza di quest’ultimo alla stesura degli odg dei Consigli comunali e fatto ancora più significativo, il Sorbo dopo avere aderito ad un nuovo gruppo consiliare, la cui costituzione avrebbe scisso al maggioranza, avrebbe assunto un atteggiamento istituzionale non collaborativo. Tra le accuse anche quella di avere grosse lacune circa la conoscenza dello Statuto e dei Regolamenti comunali, omettendo peraltro di controllare preventivamente gli atti in occasione della votazione delle delibere di consiglio comunale relative al regolamento per la istituzione ed il funzionamento delle Consulte comunali e l’approvazione del Regolamento relativo alla definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento ex decreto legge 193 del 2016. Il presidente Sorbo avrebbe inoltre espresso voto contrario al Bilancio comunale di previsione 2017. I consiglieri firmatari evidenziano inoltre il mancato inserimento all’Odg dei consigli comunali la delibera riguardante il Regolamento di Contabilità armonizzata benché lo stesso fosse stato approvato in commissione. Fatto grave rilevato dai consiglieri ed imputato al presidente Sorbo anche l’aver firmato una interpellanza consiliare con la quale si chiedeva al sindaco di inserirla all’odg del primo consiglio comunale utile, violando in tal modo l’art.45 del Regolamento. Infine i consiglieri puntualizzano che in data 3 giugno 2017 Sorbo si sarebbe allontanato dall’aula consiliare nel momento in cui il consiglio poneva in discussione e votazione l’Approvazione del Rendiconto di Gestione Annualità 2016.
I consiglieri firmatari hanno chiesto al presidente del consiglio comunale Francesco Sorbo di inserire la delibera di cui sopra all’Odg del primo consiglio comunale utile, cpon relativa discussione e votazione non oltre 30 giorni dalla richiesta. I consiglieri chiedono inoltre al presidente Sorbo di rassegnare le proprie dimissioni qualora la delibera non raggiungesse il previsto quorum consiliare