ASSOCIAZIONE MONDRAGONE BENE COMUNE: “I SERVIZI PIÙ PAGATI SONO QUELLI CHE FUNZIONANO PEGGIO”

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comune Mondragone 1 ASSOCIAZIONE MONDRAGONE BENE COMUNE: I SERVIZI PIÙ PAGATI SONO QUELLI CHE FUNZIONANO PEGGIOMONDRAGONE – L’Associazione Mondragone Bene Comune invia un comunicato stampa prendendosela con l’amministrazione, snocciolando alcuni dati sui servizi cittadini che godono di un’attività inversamente proporzionale. Difatti i servizi più costosi sono anche, secondo gli associati, quelli che funzionano peggio: “Il nostro recente intervento sul federalismo municipale che da anni –attraverso i fabbisogni standard– toglie soldi pubblici ai mondragonesi e priva la nostra città di servizi essenziali ha destato particolare interesse www.casertakeste.it/ambc-ai-mondragonesi-meno-soldi-dallo-stato-e-meno-servizi.   Vale perciò la pena, come avevamo promesso, di ritornarci ancora su per dare qualche ulteriore dato su cui riflettere. Il segno meno registrato rispetto ai fabbisogni standard (ovvero i soldi in meno che riceviamo complessivamente) non va ad incidere sulla spesa di tutti i servizi, determinando un incredibile paradosso: i servizi per i quali si spende di più sono quelli che a Mondragone funzionano peggio. La polizia locale (i Vigili Urbani) ha, infatti, una spesa superiore alla media di + 44,30%, mentre i rifiuti hanno una spesa superiore alla media di + 16,56%. A stare sotto la media della spesa sono l’istruzione, con -48,46%, la viabilità e territorio con  meno 36,74% e il sociale e nido (che non c’è) con -19.63%. La ricerca valuta il livello di spesa (quanto ci viene a costare) e il livello dei servizi (qualità e quantità) su una scala che va da 1 a 10. Ebbene, la polizia locale tra la posizione relativa al livello di spesa (8 su 10, quindi molto alta) e la posizione del livello del servizio (4 su 10, molto bassa) fa registrare un -4. Peggio di questo servizio c’è soltanto quello dei rifiuti, che ad un 8 nel livello spesa, fa registrare appena un 3 nel livello servizio, con un meno 5. L’amministrazione generale registra -2; l’istruzione +1, la viabilità e territorio +3 e il sociale -3. Ciò che i cittadini sanno benissimo e vivono quotidianamente sulla propria pelle ha ora anche una valenza scientifica, grazie ai dati raccolti ed elaborati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dal SOSE, che ci confermano che: abbiamo un pessimo servizio di nettezza urbana, che però costa più della media e abbiamo uno scarsissimo servizio di polizia locale, che costa molto, molto più della media. E questo è un insopportabile paradosso! Abbiamo poi servizi di welfare a livelli infimi, appena 1 sulla scala da 1 a 10, il che significa che praticamente non ci sono politiche sociali, ma che costano meno della media e servizi di amministrazione generale anch’essi fermi al primo gradino della scala del livello dei servizi, ovvero a 1, ma per i quali spendiamo meno rispetto agli altri comuni. Che dire? Che ci troviamo di fronte a due servizi cruciali per la città (vigili urbani e rifiuti) del tutto mal gestiti, ad un servizio portato avanti direttamente (polizia locale) che avrebbe bisogno di un radicale ripensamento- essendo costosissimo ma del tutto inefficiente ed inefficace (altro che calendario!)– e ad un servizio affidato all’esterno (raccolta e smaltimento dei rifiuti), la cui modalità gestionale andrebbe almeno ridiscussa e per il quale l’AMBC da tempo chiede una vera e propria <rivoluzione>.  Ma tutto questo non si potrà fare in assenza di Conoscenza, di Politica, di Visione e di Competenze e in presenza di un’amministrazione il cui unico obiettivo è quello di tirare a campare. Almeno fino alla prossima primavera, quando potrebbe essere costretta a tirare le cuoia”.