DOMENICA AL MUSEO, VISITE GUIDATE GRATUITE A CASTEL SANT’ELMO

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IMGP3716 300x225 DOMENICA AL MUSEO, VISITE GUIDATE GRATUITE A CASTEL SANTELMONAPOLI – Domenica 1 dicembre, in occasione dell’ingresso gratuito con la manifestazione Domenica al museo promossa dal Polo Museale della Campania, si terranno a Castel S. Elmo, alle ore 10 -12, delle visite guidate speciali a cura dell’Istituto Italiano dei Castelli, Istituto di Alta Cultura che si occupa dello studio e della valorizzazione dei castelli italiani da oltre cinquant’anni. Prenotazione obbligatoria entroro venerdì 29 novembre, fino a esaurimento posti, a castellicampania@virgilio.it – Tel. 333 6853918 (ore 9.00-18.00)

Il forte di Sant’Elmo, protagonista di episodi importanti nella storia di Napoli (l’insurrezione del 1647-1648, la conquista del Regno da parte di Carlo III di Borbone, la Repubblica del 1799), è una formidabile costruzione a pianta stellare con sei punte, dodici lati e sei angoli ottusi, realizzata negli anni quaranta del XVI secolo, per volere dell’imperatore Carlo V d’Asburgo. Progettata dall’ufficiale ed architetto spagnolo Luis Escrivá, essa inglobò la precedente fortificazione angioina (Belfortis), i cui ultimi resti andarono perduti, probabilmente, con la violenta esplosione del 13 dicembre 1587.   Il livello intermedio della fortezza è costituito da un articolato sistema di gallerie difensive (che saranno eccezionalmente visitabili), dotate di cannoniere in grado di consentire il tiro difensivo da diverse angolazioni. L’immensa piazza d’armi superiore, al centro della quale sorgono gli edifici un tempo destinati al comando e la sala d’armi nonché la piccola chiesa di Sant’Erasmo, era dotata di artiglierie a lunga gittata per proteggere la città da se stessa oltre che dai nemici esterni. La difesa passiva era basata su enormi spessori murari in tufo, poiché la parte inferiore del complesso fortificato venne ricavata scavando l’interno della collina di San Martino. Il percorso di visita condurrà i partecipanti soprattutto alla scoperta degli aspetti tecnici-difensivi di questo eccezionale esempio di architettura fortificata, unico al mondo per forma e soluzioni adottate. Feritoie, caditoie, ponti levatoi, fossati, cavalieri, rivellini, merli e merloni, cannoni e cannoniere, petrieri, sagri, passavolanti e colubrine: i visitatori saranno introdotti all’affascinante e singolare linguaggio che caratterizza l’architettura militare in età moderna.