SANITÀ NORMANNA, SOSPETTI & PRIVACY…

(f.n.) –  I direttori sanitari che onorano questa provincia con l’eccellenza del loro operato, è assi probabile che abbiano un denominatore comune,  un debole per le barriere divisorie…all’Aorn di Caserta la subcommissaria sanitaria, aveva proposto un muro che impedisse ai batteri di trasferirsi dalla Uoc di Malatie Infettive alla Pediatria e al Presidio Ospedaliero di Aversa il Ds “Tornincasafaipresto” ha fatto montare una porta che separa la direzione sanitaria, propriamente detta, dagli uffici in cui si trova la fotocopiatrice utilizzata dal personale del Front Office…e meno male che la direzione sanitaria sarebbe stata aperta e a disposizione di tutti, come ebbe a dire quando si insediò…ancora ignaro della sindrome da riservatezza acuta, che l’avrebbe investito da lì a poco…E per evitare che occhi ed orecchie indiscreti possano attentare ai segreti d’ufficio,  eccola lì, tràcchete,  una bella porta con la nocca virtuale…Ma la riservatezza è cosa buona e giusta…perché se siamo riservati, non corriamo il pericolo, sempre in agguato, che qualcuno possa fraintendere le nostre parole, che qualcuno possa, magari, pensare che non ci si attenga alle regole…e quindi meglio, appunto, essere riservati…Le chiacchiere sono una vera iattura…ad esempio…sarebbe davvero interessante, scoprire se la notizia che ha trasmesso ieri Radio Moscati, abbia un fondamento di verità oppure si tratti della solita malignità, il cui unico scopo è quello di offuscare l’immacolato e riconosciuto candore dei baronetti che presiedono all’Asl Normanna…si dice addirittura che sia stato amichevolmente suggerito al Ds Tornincasa (e farebbe davvero bene a tornarci prima di essere indotto in esagerazioni incontrollate di vario tipo), di annullare un discreto numero di ordini di servizio della precedente Ds, che come tutti sappiamo, fu bruscamente allontanata dai Campi Elisi, perché si macchiò “dell’orribile colpa”, di sospendere un medico, già da tempo in odore di santità, che era stato accusato da diciotto collaboratori, ancora al palo dei “beati”…Ebbene Radio Moscati sostiene che un’altra macchia nel curriculum della ex Ds Maffeo, sarebbe costituita dai famosi ordini di servizio, che prevedevano lo spostamento dall’ufficio tecnico di qualche dipendente, che si fermava sempre un quarto d’ora prima di cominciare a sudare, verso destinazioni in cui, sarebbe stato più difficile sfangare il tempo a girarsi i pollici…Un altro pauroso affronto al potere costituito,  che va sanato!… ma ci penserà il bravo Tornincasa…a ripristinare lo status quo…Certo che se si trattasse di un altro Ospedale e di un’altra Asl, e la consegna del silenzio non fosse così rigida, certe succulenti notizie sarebbero già decollate verso l’infinito invece….qua si procede assai lentamente…e news come quelle relative ai coordinamenti di progetti terminati cinque anni fa, ma che continuano inspiegabilmente a produrre indennità ai “ninos de mi corazon”, rimangono chiuse negli uffici, al di là delle porte…nuove o vecchie che siano… e nessuno c ele racconta! ahiahiahi… e cosa dire di chi ha raggiunto la posizione organizzativa senza neanche uno straccio di concorso ma ottiene benefici economici di tutto rispetto?, …ribadiamo il concetto che cosucce del genere restano chiuse ermeticamente nel ventre della vacca Asl…la qual cosa è un vero peccato!, ma…non dobbiamo disperare…prima o poi anche Radio Moscati riuscirà a fare lo scoop dell’anno! Hasta la suerte companeros!