CASERTA – Un canestro di Watson a mezzo secondo dal termine consente all’Unieuro Forlì di aggiudicarsi il X trofeo Irtet con il punteggio di 78-76 sullo Sporting Club Juvecaserta il cui ultimo tiro da tre punti viene scoccato e realizzato da Giuri un attimo dopo il suono della sirena finale. La squadra romagnola mostra fin dall’inizio un atteggiamento più positivo rispetto alla Juvecaserta, che non riesce a trovare tiri puliti ed è poco attenta in difesa. E così Forlì parte subito in vantaggio con un primo break di 6-0 che, poi, diventa 11-2 prima di una timida reazione casertana sospinta soprattutto da Allen che contribuisce a chiudere il quarto su un rimediabile 14-21. L’inizio del secondo periodo è tutto di marca casertana con un parziale di 7-0 che costringe Dell’Agnello a fermare la gara sul punteggio di 21-21. La reazione dei romagnoli, dopo il timeout, è affidata soprattutto a Watson (20 punti per lui alla fine) e Giachetti (13), che confezionano un parziale di 176-6 che consente, poi, alla squadra forlivese di andare al riposo con nove lunghezze di vantaggio (46-37). Un’altra partenza fulminea del quintetto di Dell’Agnello con un parziale di 15-7 in poco più di sei minuti allunga nuovamente il gap tra i due quintetti che raggiunge il massimo sul suono della sirena del terzo quarto quando Giachetti mette a segno l’ennesima tripla dando ai suoi colori un vantaggio di 18 punti (50-68). Sembrerebbe una partita chiusa, quando all’improvviso la Juvecaserta comincia a difendere con aggressività e trova la precisione dalla distanza soprattutto con Marco Giuri: dopo 5’ il distacco è quasi dimezzato, 62-72, che diventa 68-72 a 1’40” dal termine con un parziale casertano di 18-4. Forlì ritrova la via del canestro, ma sul 76-73 Turel firma la tripla del pareggio a 8” dal termine. Poi, il canestro di Watson che lascia un insufficiente mezzo secondo a Giuri per cercare il tiro della vittoria.
Questo lo score dei bianconeri: Hassan 3, Aldi ne, Giuri 18, Cusin 2, Allen 13, Bianchi 13, Turel 11, Paci 10, Sousa, Gervasio ne, Valentini 6.