(f.n.) – Diventa sempre più difficile comprendere la logica che guida le decisioni dei padroni del vapore…Ecco una piccola cronistoria dell’assurdo:…il Direttore Generale dell’Asl di Caserta, si insedia all’inizio del mese di agosto… prima… avalla il licenziamento in tronco di sette anestesisti del San Rocco, pur nella consapevolezza che a nessuno, era venuto in mente di provvedere in tempi utili, alla sostituzione degli stessi, creando peraltro, un disagio senza precedenti, quindi, in maniera discutibile qualcuno tenta di far passare la notizia, peraltro falsa, che la Rianimazione non sarebbe stata chiusa… il giorno dopo… la direzione dell’Asl comunica al 118 che non si possono ricevere pazienti, poi… da una entusiastica nota della direzione dell’Asl si apprende che dall’inizio di settembre, tutto sarebbe tornato alla normalità, normalità che una libera interpretazione della Direzione, identifica in un primo momento in quattro anestesisti al posto di sette. Ma non finisce qui, perché il vero mistero arriva adesso: in data 23 agosto u.s., come se la carenza di personale medico dipendente, specialista in Anestesia e Rianimazione, fosse dovuta ad un misterioso disegno degli gnomi cattivi del bosco e non alla totale mancanza di programmazione di chi è responsabile della gestione del Personale, la dottoressa Ruffo, responsabile della Uoc Affari Generali dell’Asl comunica ai P.O. dell’Asl, che si è reso necessario sospendere “a far data dal 1 settembre il rapporto in essere con le aziende: AOU Vanvitelli; AO San Pio di Benevento, Ausl di Frosinone, Fondazione Pascale ad oggetto prestazioni consulenziali in Anestesia e Rianimazione”. Arriviamo al 1 settembre …domenica…quindi si dovrebbe essere prossimi alla cosiddetta normalità e si dovrebbe attuare la sospensione delle consulenze…NO…resettiamo tutto…perché in data 2 settembre arriva un’altra nota, questa volta a firma del Direttore Generale, evidentemente rientrato dalle ferie, in cui si comunica il ripristino delle prestazioni di consulenza, praticamente mai interrotte. Ma…la Direzione Generale aggiunge che, sono esclusi dalle consulenze, sei medici impegnati nel mese di settembre presso l’ASL…Naturalmente sono riportati i nominativi dei sei anestesisti. In un primo momento, abbiamo pensato di essere su “scherzi a parte” ma poi abbiamo dovuto ammettere che, anche TeleAsl non era “niente male” per passare un quarto d’ora diverso…Ci rifiutiamo ovviamente, di commentare, dal momento che non riusciamo a comprendere la logica di questa decisione…La domanda nasce spontanea…Ma… gli anestesisti che vengono impegnati in consulenze esterne, non sono dipendenti che svolgono regolarmente il loro lavoro nelle strutture Asl?,…e per quale motivo i sei nominativi citati nella nota della Direzione, che peraltro in un momento di grande difficoltà, contribuiscono a risolvere un problema creato dalla totale incapacità dimostrata dall’Azienda, di programmare, sono stati esclusi? L’epistolario estivo dell’Asl, quest’anno, è stato un vero capolavoro…I nostri più sentiti complimenti! Hasta la suerte!