A cura di Dalia Coronato
La rassegna campana di cinema en plein air Dall’Arena allo Schermo si conferma per la terza edizione e seduce Capua, luogo di storia e di cultura. Il festival nato dalla passione e dall’impegno del direttore artistico Francesco Massarelli profuma di incontri di cinema sotto le stelle. La prima novità di quest’anno – dopo due anni ospiti all’anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere – parte dallo scenario delle antiche strade di Capua che fanno da cornice al grande schermo. L’antica piazzetta di Sant’Angelo Audoaldis accoglie il cinematografo estivo con il supporto e le competenze organizzative dell’Associazione Arthmòs, il gruppo della provincia di Caserta a favore delle attività culturali e sociali. La serata inaugurale prevista per il 4 luglio 2019 alle ore 21.00 presenta un cartellone destinato ad arrivare ad un pubblico vasto ed eterogeneo.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, Dall’Arena allo Schermo si mostra come una vera e propria festa del cinema italiano con l’intento di mettere insieme opere che hanno raccolto consensi e riconoscimenti nei maggiori festival internazionali. Da Cannes a Berlino, passando per Venezia, un omaggio alle pellicole della stagione 2019. Il cartellone si compone di film attuali accompagnati da temi sociali correnti, proiezioni che trovano sempre meno spazio nelle sale nonostante i temi e i contenuti di spessore. Tutte le proiezioni hanno il carattere dell’incontro grazie alla partecipazione di artisti, registi e attori del cinema d’autore. Il confronto tra curiosità e riflessioni sul mondo dello spettacolo prende vita sin dalla prima serata con l’arrivo di Paolo Zucca e del film “L’uomo che comprò la luna”. Un mistero da risolvere, un agente segreto ingenuo e un pastore rozzo e primitivo sono costretti a decifrare un caso insieme: chi è diventato proprietario della Luna?
Il regista sardo – vincitore in terra sammaritana del Mitreo Film Festival con due lavori di cortometraggio che lo avevano avviato ad una brillante carriera di autore – approda con una commedia esilarante, capace di sconvolgere gli schemi della narrazione classica e di consegnarci opere di straordinaria genialità che si fanno ritratto divertente e poetico della sua terra. Dal 4 luglio al 1 agosto, il cortile dell’antica chiesa longobarda diventa un grande schermo accompagnato dalla presenza di numerosi ospiti degli appuntamenti infrasettimanali, come Federico Bondi, Simone Spada, Pippo Mezzapesa, Mario Tronco e Gianfranco Cabiddu, Agostino Ferrente e tanti altri. Con il patrocinio del Comune di Capua e la preziosa collaborazione di Capua il luogo della lingua – Festival, del Circolo dei lettori di Capua, del Teatro Ricciardi e della Pro-Loco locale diamo inizio ad una fresca estate di cinema italiano.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: facebook.com/associazionearthmos