LE UNIVERSIADI PESENTANO IL PIANO VOLONTARI: “ALMENO 5000 IN TUTTA LA REGIONE”

CASERTA – Le Universiadi 2019 che coinvolgeranno Napoli e tutta la Campania inizieranno, sul piano sportivo, fra poco meno di un mese; ma l’accensione della fiaccola partita da Torino fino ad arrivare al San Paolo ha dato il via alla fase più calda della manifestazione internazionale. Il Comitato delle Universiadi ha presenziato quest’oggi nell’aula Gaetano Liccardo nel dipartimento Jean Monnet dell’Università Luigi Vanvitelli per presentare il piano di reclutamento volontari in vista dell’evento sportivo. “Siamo alla ricerca di 5000 volontari”, ci dice Maria Caire, Responsabile delle Risorse Umane e Reclutamento Volontari – “Per organizzare un evento del genere ci sarà bisogno di tantissime competenze: le lingue saranno un aspetto chiave, servirà almeno una discreta conoscenza dell’inglese per poter stare a contatto con le delegazioni di atleti e per le cerimonie di premiazione, ma ci saranno anche altri ruoli in cui non ci sarà bisogno. Stiamo correndo come dei treni ad alta velocità per poter avere la migliore organizzazione possibile e mettere in vetrina tutte le qualità di questo territorio”.

E servirà un’organizzazione da vero e proprio orologio svizzero, per un evento che coinvolgerà 9300 atleti da 128 diverse delegazioni. I ragazzi che parteciperanno, con un rimborso spese di 25 euro a turno e vari benefit, potranno anche spratichirsi in un ambito che, chissà, potrà diventare lavorativo, da veri e propri ‘ambasciatori dello sport’ come menzionato da Francesco Corcione del CUS Caserta. Un’occasione per loro, ma anche per il territorio, come tiene a sottolineare anche il magnifico Rettore Giuseppe Paolisso: “Questi eventi possono portare un’ulteriore spinta al territorio se adeguatamente utilizzati. Sono sicuro che l’Universiade avrà un enorme successo e che potrà essere un’occasione di riscatto per la Campania, a volte troppo romanzata da fiction e tv”.