CASERTA – Saranno la giornalista Rai Giorgia Rombolà, il direttor della Caritas Diocesana di Caserta don Antonello Giannotti e suor Rita Giarretta di Casa Rut e della cooperativa sociale New Hope ad aprire, questo pomeriggio alle 18.00, la ventunesima edizione del MayFest dedicato, quest’anno, al tema «Per la vita degli altri».
Dieci giorni di eventi animeranno il cortile dello storico oratorio di Caserta accogliendo grandi e piccini con momenti artistici, culturali, religiosi e sportivi.
Dopo l’inaugurazione ed il talk di questa sera, domenica il Teatro Don Bosco ospiterà Lo scoiattolo d’oro 2.0, riedizione della storica manifestazione canora organizzata dai Salesiani di Caserta. Da giovedì 23 a sabato 24 maggio sarà la musica a colorare il teatro dei salesiani con la nuova edizione di Una voce alla Speranza, rassegna-concorso di cori e corali che raccoglie, ogni anno, partecipanti da ogni angolo d’Italia.
Venerdì 24 e domenica 26 saranno dedicati alla Festa Liturgica di Maria Ausiliatrice con una solenne celebrazione in Santuario, presieduta dal vescovo di Caserta mons. Giovanni D’Alise, il venerdì sera e la solenne celebrazione presso il cortile della Casa Salesiana e la processione per le vie della Città domenica pomeriggio.
Lunedì grande festa in musica al Teatro Don Bosco con il concerto della neonata Orchestra Don Bosco che sarà impegnata, subito dopo gli eventi del MayFest, in una serie di importanti concorsi nazionali.
«Il MayFest è, ogni, anno un evento atteso sia dalla Città di che dai tanti amici dell’Istituto Salesiano – dichiara don Gino Martucci, direttore dei salesiani di Caserta – ed è sempre un grande piacere ospitare occasioni di incontro e confronto come quella che vivremo questa sera e nei prossimi giorni. Ventuno anni di MayFest, una frazione dei 122 anni di presenza in cui i Salesiani si mettono in gioco quotidianamente offrendo la propria missione in Terra di Lavoro».