(f.n.) – “Audit e formazione del risk management”, un altro convegno tenutosi nell’aula magna dell’Aorn, un altro comunicato virtuale sostituito da fb, prima, dopo e durante l’evento, nel corso del quale, provocando entusiastici applausi in platea ed un contenuto stupore, nell’uditorio in differita, il manager Ferrante ha elogiato con toni solenni, il ruolo fondamentale della Direzione sanitaria, fondata unicamente, a suo dire, sulle capacità specifiche di professionisti specializzati in Igiene. Ahiahiahi, caro Ferrante lei ci va a cadere proprio sui numeri…nella Direzione sanitaria dell’Azienda che lei dirige, operano due persone che “passano” per igienisti ma non lo sono … Infatti il Dec dei rifiuti e del servizio dell’autoparco è un infermiere ed il medico che lo accompagna nella sua mission, non è un igienista ma un nutrizionista. E adesso…siamo davvero costernati di doverla informare, in merito a quanto accade nell’Ospedale che lei dirige ma, visto e considerato che, sovente, i suoi ammonimenti come del resto alcune delibere da lei firmate, cadono nel vuoto, lasciando il tempo che trovano, lei dovrebbe sapere che all’interno dell’Ospedale ed anche “extramoenia” si sta ridendo a crepapelle da ieri, su un paio di “fattarielli” che sicuramente non contribuiscono allo splendore della sua immagine e dell’ensemble. “El primo capitulo” della storia, offre lettura del fatto che il dottore Melone di cui conosciamo i passi curriculari, è entrato nei turni di reperibilità della Direzione sanitaria, la qual cosa significa che se si verifica una emergenza, lo chiamano e lui decide cosa si deve fare…Noi eleviamo fervide preghiere, affinché l’emergenza non debba mai verificarsi, ma nel caso si verifichi, essa sia costituita, sempre e comunque, da un topo di discrete dimensioni sfuggito al controllo del Dec delle pulizie e rifugiatosi nella tasca posteriore dello zainetto Luis Witton, di qualche direttrice improvvida… perché se dovesse succedere altro…Madonna del Carmine! “El segundo capitulo” invece provoca in noi un discreto disagio, soprattutto perché denota, da parte della sua diretta collaboratrice, una chiara mancanza di riguardo nei suoi confronti…Nonostante la legge preveda che gli incarichi professionali ai medici, vengano attribuiti attraverso una valutazione basata sull’analisi dei titoli, nonostante il bando sia stato sbagliato e nonostante lei abbia dato chiare disposizioni affinché ci si attenga alla norma e quindi non si effettuino prove di esame, ieri mattina la commissione, Tetta del Facciocomemipare in testa, ha continuato tranquillamente a porre domande ai “concorrenti”. Battute libere ed irriverenti sono improvvisamente decollate dalla palazzina grigia, riversandosi nei corridoi dei vari padiglioni e la più gettonata è stata: Ferrante allucc e Tetta s’appizza e pensa: “allucc tu ca tanto faccio comm dico io”… Ovviamente, partendo dal presupposto che la cara Tetta abbia dato prova provata di essere una grande esperta di Terapia intensiva e di Chirurgia nonché di Urologia…Hasta la suerte siempre!
La direzione sanitaria è un brutto neo di questa amministrazione. Ferrante sta facendo un ottimo lavoro ma fatica il doppio per contrastare questa lobby il cui terminale è la direttrice sanitaria. FERRANTE dovrebbe liberarsene altrimenti lo distruggerà
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