COMUNALI CASALUCE: PENSIERI AD ALTA VOCE DEL CANDIDATO SINDACO CUTILLO

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CASALUCE – Il candidato sindaco Antonio Cutillo (Uniti per Cambiare) entra nel vivo della campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Casaluce con una riflessione…

antonio cutillo cand.sindaco CASALUCE 150x150 COMUNALI CASALUCE: PENSIERI AD ALTA VOCE DEL CANDIDATO SINDACO CUTILLO“Io NON ci sto ai giochi della politica e NON mi piace giocare sulla pelle dei cittadini.
Sono fortemente convinto che l’attuale amministrazione comunale deve andare a casa per il semplice fatto che in dieci anni Casaluce si è impoverita.
Io NON accetto né imposizioni né distorsioni alle mie idee, da parte di nessuno.
Sono aperto ai COMPROMESSI purché non siano inciuci politici o difetti d’onestà, così come ci stanno raccontando le ultime cronache cittadine.
Essere aperti al compromesso significa “venirsi incontro”, accontentare i cittadini, porre la prima base per una convivenza pacifica tra tutti i vari gruppi politici.
La democrazia è fatta anche di disaccordi, di pensieri differenti e di confronto. E quando c’è disaccordo è bene trovare un compromesso, un punto d’incontro tra i vari interlocutori, perché credo che sia normale che ci siano pensieri differenti: lo sforzo maggiore che bisogna fare è quello di rispettare la volontà degli elettori e di mantenere fede ai principi della democrazia senza rinunciare alla propria identità.
Compito della Politica, in primis dei gruppi che si stanno costituendo per le prossime elezioni, è quello rappresentare e decidere negli interessi dei casalucesi.
Pertanto, gli accordi, le alleanze e le strategie devono avere proprio questo fine.
Se si perde di vista questa finalità, e il dialogo inizia a venir meno, la responsabilità deve essere assunta da chi causa tutto questo.
I casalucesi, ora come non mai, hanno necessità di avere punti di riferimento sicuri, capaci di tutelare i loro interessi e, in base questi, di avere idee comuni per cambiare e rilanciare Casaluce.
È ora che si ritorni a fare Politica, quella vera!”