di Salvatore Zinno
Bel sabato mattina di primavera sulla costa casertana, accompagnato da un interessante incontro tra i proprietari di abitazioni di Baia Domizia sud del comune di Cellole e la Sindaca Cristina Compasso.
Fatto che costituisce un autentica novità per quelle zone, fatte salve alcune sporadiche occasioni di incontri per lo più di carattere “personale”, avvenuti con le passate amministrazioni; questa occasione invece è stata trasformata in un vero e proprio audit qualitativo tra gli Stakeholder’s domiziani (i proprietari di abitazioni) e l’amministrazione in carica rappresentata dalla Sindaca Compasso per l’occasione accompagnata dall’Assessore ai lavori pubblici Iovino e il delegato all’ambiente Sarno.
Ci è piaciuto mutuare una terminologia legata alla materia del “controllo qualità” (audit, stakeholder’s), perché è molto confacente a quanto realmente e quasi “inconsapevolmente” avvenuto sabato in piazza dell’Erica sotto il bel sole primaverile.
Il promotore dell’evento è stato l’Ing. Alessandro Cioffi di Maddaloni, da pochi anni habituè di Baia Sud, il quale assieme ad una nutrita pattuglia di cittadini hanno compulsato l’amministrazione su vari argomenti legati a piccoli e grandi problemi di quotidianità che affrontano cronicamente da decenni ed ai quali nessun amministratore ha mai provato a porre rimedio.
In questa occasione è stato consegnato un piccolo compendio delle problematiche più sentite dai cittadini- vacanzieri di Baia Domizia, in maggioranza dei casi legate alla viabilità cittadina ed al decoro urbano quasi inesistente; problemi che molto derivano dalla mancanza di senso civico dei cittadini, hanno voluto chiarire i presenti, ma che non vedono prendere i giusti provvedimenti da parte di chi ha la responsabilità del territorio.
Una voce univoca si è sentita in merito al concetto di stagionalità che sempre le amministrazioni cellolesi hanno applicato per la fascia costiera; i cittadini hanno manifestato la loro stanchezza per questo modo di vedere la cittadina litoranea che essendo composta per il novanta per cento da seconde abitazioni, viene completamente trascurata al di fuori del periodo estivo nonostante i tributi applicati si riferiscono all’intero anno. La velata minaccia di rivolta di “rivolta fiscale” preoccupa molto gli amministratori cellolesi, ben consci che il bilancio del comune di Cellole è fatto salvo proprio grazie ai tributi raccolti sulla costa.
Da parte degli amministratori presenti, è stata fornita un importante notizia che riguarda il servizio di raccolta rifiuti e spazzamento urbano; a breve il contratto con la “famigerata” CITE ( della quale questo giornale si è occupato spesso per i suoi sconfinamenti nella cronaca giudiziaria) scadrà ed intenzione dell’amministrazione cambiare modo di gestione, costituendo una società in house che andrà ad impiegare in maniera continuativa il personale necessario alla raccolta dei rifiuti ed al servizio di spazzamento.
Altra importante novità è l’intenzione di aprire un punto di rappresentanza del Comune, nel perimetro urbano di Baia Domizia; infatti la Sindaca ha annunciato che a breve – sicuramente prima dell’estate – in una delle due abitazione di via dell’Erica, che l’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata ha affidato al comune, sarà attivato un corner-point dell’amministrazione dove i cittadini troveranno tutti i giorni dei rappresentanti dell’amministrazione comunale con i quali poter affrontare ogni tipo di argomento.
A settembre invece, ha dichiarato l’Assessore Iovino, è prevista la partenza dei cantieri per il progetto “Bandiera Blu”, finanziato dalla Regione Campania, con il quale è previsto un considerevole miglioramento della rete fognaria comunale. L’inizio dei lavori per settembre è stato deciso appositamente per non intralciare l’imminente inizio della stagione turistica; per cui, si chiede ai cittadini di pazientare ancora qualche mese per vedere risolto uno dei grandi problemi messi sul tavolo.
Per uno degli altri grandi problemi esposti, legato alla viabilità ed ai parcheggi, è stato spiegato che questa amministrazione sta studiando la possibilità di realizzare due grandi parcheggi nelle campagne appena a ridosso dell’area urbana di Baia Sud, precisamente uno in zona Parco Domitilla e l’altro in prossimità di Baia Murena per far si che i residenti ed i “bagnanti pendolari” trovino adeguati spazi per lasciare le loro automobili senza congestionare le stradine a ridosso dei lidi balneari. Soluzione, a parere nostro, lunga da venire a causa della complessità dell’intervento legata ai vincoli imposti dalla legge Galasso su tutta l’area; motivo per il quale l’amministrazione dovrà prima chiedere lo svincolo dell’area o il parere alla Soprintendenza, in entrambi i casi sarà richiesto molto tempo. Lasciando da parte la problematica legata agli espropri dei terreni, ma da informazioni raccolte tempo fa, su questo punto dovrebbe sbrigarsi tutto in maniera rapida perché il proprietario dei terreni non dovrebbe opporsi perché interessato “all’affare”!
C’è da dire che le reazioni ed i commenti a caldo raccolte tra i partecipanti sono state abbastanza positive, pur tenendo ben rizzate le antenne trovandosi al cospetto di politici che spesso sono di facili promesse, i cittadini di Baia hanno deciso di dare fiducia a questa amministrazione, strappando un nuovo incontro a due settimane per fare il punto della situazione in merito all’elenco di problemi consegnati loro (che alleghiamo in calce) ed anche per capire cosa è stato deciso dopo l’approvazione del bilancio che verrà tra pochi giorni. Certo è che la Sindaca ha dato per certo lo stanziamento di centomila euro per gli interventi immediati sul territorio costiero, contro i venticinquemila stanziati nel passato; un piccolo passo avanti, ma tanto resta da fare se davvero si vuole che Baia Domizia torni a splendere come un tempo e sia il volano economico necessario a Cellole per avere il giusto rilancio per l’intero comune.
Dai commenti postati sui gruppi facebook, si sono registrate reazioni varie: scetticismo, entusiasmo, cautela, ma anche e soprattutto stupore e novità per l’iniziativa e per la disponibilità degli amministratori e della Sindaca in primis; staremo attenti a verificare l’evolversi degli eventi.
Note di biasimo invece sono state avanzate dai “cugini” residenti nella Baia di Sessa Aurunca, che gradirebbero la stessa disponibilità dal Sindaco Sacco, in luogo dei suoi soliti e noti sproloqui, accompagnati dalla sua Assessora Casale, letti nelle estati passate e che consegnano un giudizio totale di “non pervenuta” all’amministrazione sessana.