OSPEDALE, PER QUALCUNO LA MORTE È SCONTATA… VERGOGNA!

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 (f. n.) Oggi lasciamo la terza persona e l’uso comune ai giornalisti…oggi la rabbia va ben oltre la forma. Se un paziente di 99 anni lucido e vigile arriva in PS per un problema di ematuria, quindi viene spostato in Urologia dove ci si limita al parcheggio sbadiglioso in attesa di… e poi disperatamente recuperato, praticamente in extremis dalla primaria di Geriatria, muore e sullo sfondo della dimensione urologica si avverte l’eco idiota dei soliti filosofi impuniti con la nocca: ma aveva 99 anni!… Ebbene questo è il giorno giusto per parlare in prima persona. Quel signore aveva la stessa età di mia madre ed anche la stessa lucidità ma, soprattutto, come mia madre, aveva una famiglia che metterà a ferro e a fuoco l’Ospedale come avrei fatto io inchiodando i responsabili alle loro evanescenti cure di maniera e a quella indolente sufficienza che anni ed anni di malcostume sanitario hanno determinato.  L’insufficienza renale del 99enne non è stata evidentemente riconosciuta ed i parenti sostengono che in Urologia non abbiano fatto praticamente nulla ed il liet motif dal Pronto Soccorso in poi sia stato “ma ten 99 ann!” Ora io, figlia di una signora quasi centenaria, vorrei conoscere questi profeti del disincanto ed avvolgere il lembo terminale della loro manica, girarmelo attorno al dito e procedere nella elaborazione di un coreografico strascico, fino all’atrio principale… E stare a guardare come si ammucchiano da sole le ossa sugli stracci e viceversa. Radio Ospedale riferisce che la primaria di Geriatria abbia tentato l’impossibile per salvare il coetaneo di mia madre, ma purtroppo, come hanno dichiarato i familiari, era tardi ed il danno compiuto. Io non conosco la primaria di Geriatria ma nel suo gesto disperato ma ostinato, ho riconosciuto lo stile di Caterina Trovello, guerriera indimenticabile… Caterina non si sarebbe arresa e la dottoressa si è comportata allo stesso modo. Questo per me rappresenta quella goccia preziosa in un mare che qualcuno continua ad inquinare. Purtroppo il paziente non ce l’ha fatta. La famiglia è intenzionata a denunciare l’accaduto e noi speriamo vivamente che lo faccia e ci aspettiamo che il manager che in altre occasioni non ha perso tempo ed ha provveduto a sospendere e a licenziare chieda conto a chi di dovere e provveda a sanzionare, a cominciare dal Pronto Soccorso che non ci risulta essere menzionato nel Piano Ospedaliero come Sierra Protetta. Non ho alcun desiderio di salutarvi.

3 Commenti

  1. La colpa dei medici che non lavorano è anche del primario però . Quindi se lei vede che non lavorano li deve licenzziare. Cosi assumono a quelli più buoni.

  2. Cara dottoressa state lontano da questo ospedale. Io ho una parente in geriatria e ieri il medico di turno non lo abbiamo proprio visto tranne quando si sono presi il caffe lui e la signorina ausiliaria che parla strano. La primaria se ne è andata alle tre dopo devo dire la verità che è passata a salutare tutti nelle stanze.

    • Scusa ti vorrei dire che se la primaria è la dottoressa bionda con i ricci non è passata a salutare ma ha chiesto a mio padre come stava e poi ci ha cacciato fuori a tutti quanti tranne a mia madre e mia zia. Poi pure mia madre a detto che dopo le tre non si è visto più nessuno a parte gli infermieri che davano le medicine. Ma è sempre così perche secondo me il giorno si mettono a dormire nella prima stanza chiusi dentro.

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