CASERTA – Domenica 17 febbraio, ore 19:00, al Teatro Civico 14 è di scena In punta di piedi, monologo sulla periferia del calcio messo in scena dalla compagnia Biancofango, diretto e interpretato da Andrea Trapani con la collaborazione della drammaturga Francesca Macrì. Lo spettacolo affronta il tema del calcio giovanile e del destino grottesco di un adolescente inadatto al gioco e quindi eternamente destinato alla panchina. È una domenica mattina qualunque, alla fine degli anni Ottanta: anni di un calcio ancora genuino, non trasfigurato dal potere di televisioni e mass media, anni di marcature a uomo, di duelli corpo a corpo e di numeri sulle maglie a fissare ruoli ben precisi. Siamo in un qualunque campetto di periferia toscano, di quelli dove l’erba non cresce mai. Mastino, il terzino destro protagonista del monologo, si prepara ad assistere ad un’ennesima, lunghissima domenica da escluso. All’atroce rimpianto di non essere in campo si sovrappone l’amore per una fanciulla che, a partita in corso, entra in campo e va incontro all’eterno rivale, l’ala sinistra dai piedi d’oro. Quando, sotto gli occhi stupiti di tutti e contro il volere dell’allenatore, Mastino entrerà in campo si troverà ad affrontare sé stesso e i propri fantasmi adolescenziali lungo la linea bianca che lo separa dalla panchina, e in una danza carnivora inseguirà fino a perdersi il sapore della sconfitta. Mastino è un eroe mancato, una funzione tragica impotente e dolcissima, raccontata con angosciante leggerezza attraverso le parole del corpo.