(f.n.) – I signori che dimorano dalle parti del terzo piano della palazzina grigio-spento in fondo al parco, ahimé senza vasca, hanno contezza che qualche metro oltre, o sotto o di lato o attorno o comunque nelle adiacenze, si continua a “pranzare”, spostando, ci auguriamo, all’uopo le “cartuscelle”?, hanno contezza che quando ciò avviene si interrompe il rapporto sinallagmatico (entendiste?) tra la prestazione lavorativa e la relativa retribuzione?, hanno contezza di sé e della loro indifferenza, visto che la vicenda, dal forte sapor di “unto” è stata più volte portata alla loro attenzione, senza provocare un solo battito di ciglio del manager?…ahiahiahiahhi, manager “querido”, chi, come lei ha già ricevuto tra capo e collo, la mazzata della Corte dei Conti, che ha valutato in 162.948 euro il danno erariale che grava sulla Asl di Avellino, con riferimento preciso al periodo in cui, lei… era Direttore Sanitario, non dovrebbe distrarsi troppo, né perdere troppo tempo a giocare con le parole e con i proverbi…ma piuttosto dovrebbe guardarsi i conti e gli sprechi sull’uscio di casa, o no?, e visto che nel suo curriculum campeggia una specializzazione in Igiene, l’indifferenza totale che ha dimostrato nei confronti dei “pasti in cattedra con delibere allo zenzero”, delle infezioni, dei responsabili delle infezioni e del denaro “a montoni” per gli antibiotici necessari per le infezioni, non fanno onore né alla sua specializzazione in Igiene, né alle sue elucubrazioni teoriche sui segreti del management. Detto questo le vogliamo dare un consiglio, sempre perché siamo brutti, sporchi e cattivi si… ma… fino ad un certo punto…La faccia finita per favore, di contrabbandare fischi per fiaschi e di gettare fumo negli occhi, raccontando le cose a metà, tacendo opportunamente quello che, non soltanto non conosce, perché le fa comodo non conoscere, come i dati delle infezioni in Rianimazione, ma che non ardisce chiedere di conoscere…I dati contenuti nel pomposo Programma di Antimicrobial Stewardship presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano, presentato come il Vangelo Rivelato e scolpito sulla Pietra, secondo il professor Coppola, con tutto il rispetto, contiene soltanto i dati della Medicina d’Urgenza e nello stile tipico e “leggermente” subdolo di codesta direzione strategica, si vorrebbe far intendere essere una iniziativa scientifica, aziendale…ma non è così e in giro si comincia ad essere una ‘ntecchia stufi di essere presi per i fondelli… Infatti risulta che lo studio sia stato richiesto dalla Regione e debba essere effettuato in tutti gli Ospedali della Campania…come del resto risulta dal Decreto Dirigenziale n.192 del 5 settembre 2018 della GRC “Approvazione del programma: Valutazione di efficacia di alcune misure per il contrasto all’antimicrobico resistenza e per la prevenzione ed il controllo delle infezioni sostenute da organismi resistenti agli antibiotici.” Allora… di cosa parliamo?…Abbastanza originale che proprio chi “aggiusta” i fatti per apparire, prima risulti sotto inchiesta per danno erariale e poi chiami bugiardi gli altri che camminano e cantano, fuori dal coro…Sarà meglio che cominci ad entrare nell’ordine di idee che non si dà impunemente del bugiardo a qualcuno, illudendosi che il reato di calunnia sia stato cancellato dal Codice Penale e la ferma intenzione di denunciarla, appartenga ad un momento di rabbia, destinato a sfumare…esa es tu ilusion, querido, non la nuestra!, hasta la vista!
Non sa che l’ASL di Avellino aveva un debito di circa un milione di euro e grazie al direttore Ferrante quella cifra si è quasi azzerata. In più, non sa che grazie a quel direttore l’Irpinia ha avuto dei servizi che noi Casertani ci dimentichiamo di avere. Prima di scrivere si informi
Gentilissima, innanzitutto buongiorno. Con la stessa arroganza che, a quanto pare persino noi le consentiamo, perché non chiede al quotidiano che ha riportato la notizia ma soprattutto alla Corte dei Conti che l’ ha fornita, di informarsi prima di scrivere?, o pensa che anch’io come lei, perda il mio tempo a fare pessime figure?, a proposito… E lei perche’, mia cara, non si documenta prima di scrivere? Hasta la vista!
Ma questi veramente pensano di avere a che fare con magistratura connivente? Ci mettono tempo ma poi sempre arrivano. I dati della rianimazione prima o poi verranno a chiederli i carabinieri e poiché il laboratorio analisi è già sotto inchiesta nessuno di loro potrà camuffarli. L’amica biologa addetta ai tamponi e alle emoculture sa bene la percentuale di infezioni e quali sono i batteri. Ma se mangiamo alla stessa tavola …..indaghi dottoressa indaghi che così si fa carriera in ospedale
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