VILLA BETANIA: I GENITORI ACCUSANO I MEDICI CHE SI DIFENDONO: “OPERATO CORRETTO, NESSUN TAGLIO CESAREO”
NAPOLI – Tragedia all’ospedale Villa Betania a Napoli. Unica cosa certa la drammatica morte di un bimbo a poche ore dal parto…il resto è tutto da verificare. Da un lato c’è la denuncia dei genitori che parlano di una gestione sbagliata del parto, dall’altro c’è la posizione dell’ospedale Villa Betania di Ponticelli, alla periferia di Napoli che parla di “operato corretto dei medici”. Tra gli uni e gli altri la morte di un bimbo, tre ore dopo la sua nascita.
“Hanno fatto partorire mia moglie dopo 16 ore dalla rottura dalle acque e a distanza di quasi tre ore dall’aumento della febbre fino a 40° per un’infezione del liquido amniocentico che era ormai compromesso – ha dichiarato Nicola Milano, papà del piccolo – il bimbo non era nella posizione giusta per nascere, ma l’ostetrica continuava a insistere per il parto naturale fino a quando è arrivato un medico anziano che ha cominciato a gridare chiedendo un taglio cesareo immediato”.
“Non è mai stato mai effettuato il parto cesareo – è la laconica risposta dell’ospedale – Restiamo in fiduciosa attesa dei riscontri medico-legali convinti della correttezza del loro operato”.