(f.n.) – Il capitolo successivo all’indecenza è quello dedicato al silenzio scomposto dei beneficiari di una inspiegabile immunità…dopo di che… arriviamo al cuore del racconto…assorbiamo il ridicolo e precipitiamo nel finale: il grottesco…Che vor di?, e ve lo spieghiamo subito che vor dì… Nel rispetto della disponibilità dichiarata dal direttore generale dell’Asl Mario De Biasio, il comitato sessano “Ospedale San Rocco – Bene comune” aveva organizzato per stasera alle 18.30 a Sessa Aurunca, un’assemblea alla quale erano stati invitati i sindaci dei Comuni serviti dal San Rocco, le associazioni e le forze dell’ordine. È appena il caso di ribadire che la data era stata fissata in base alla disponibilità del Dg De Biasio, che sarebbe stato protagonista, in quanto unico legittimato a fornire risposte. Comprendiamo che non sia nelle abitudini di tutti, fornire risposte che non siano state preventivamente preparate, secondo domande a loro volta cucite su misura…ma esiste un limite persino alla strafottenza ed alla predisposizione alla fuga…A nessuno è consentito passare come un carrarmato sull’altrui dignità o utilizzare il metodo più sottile e perfido della “negazione della vita”, secondo la strategia dell’aggiramento e non della contrapposizione diretta….De Biasio ha fatto il furbo anche questa volta … Con la ferocia “scientifica” che non verrà mai condannata né punita, propria della sua maniera di “azzannare” il diritto, ha bypassato i rappresentanti del Comitato con i quali, dopo aver partecipato ad una riunione “ecclesiastica”, (altro “paraustiello” tipico del sistema), aveva concordato la data dell’assemblea, ed ha deciso di dare il meglio di sé inviando una lettera al sindaco di Sessa, Silvio Sasso, in cui, esprimendo il massimo dispiacere perché impossibilitato ad intervenire all’assemblea, lo delegava a rappresentarlo in quanto massima autorità sanitaria locale…De Biasio, ineffabile, allegava alla nota una relazione sullo stato dell’arte del San Rocco …Non v’è alcun dubbio che la lettura “con espressione” della stessa, da parte del sindaco Sasso, questa sera lascerà tutti “stupetiati” per la possanza delle argomentazioni…Commosso dalla fiducia, il Sasso si affrettava a pubblicare su fb le novità …aggiungendo graziosamente una sua nota personale: “Al fine di far svolgere nel modo più costruttivo e meno generico possibile l’assemblea di stasera sull’Ospedale San Rocco rendo pubblica la lettera che ho ricevuto dal Direttore Generale dell’ASL – Dott. Mario De Biasio – per condividerla con la cittadinanza, i sindaci, S.E. Mons. Piazza, i rappresentanti Istituzionali, gli operatori sanitari, i sindacati, il comitato. Il testo contiene ed evidenzia i dati reali ed attuali del San Rocco e le attività in essere e in divenire che riguardano la struttura”. Ora …noi siamo brutti, sporchi e cattivi ma certi meccanismi li comprendiamo…se il politico locale che presiede alla res ed alle res, ha ordinato di far fallire l’assemblea, spogliandola di autorità ed ignorandone gli organizzatori…i destinatari dell’ordine “s’hanna sta” …e per quel che ci riguarda “se stesser!”… ma siamo certi che i cittadini non continueranno “a starsi”, soprattutto se cominceranno ad interrogarsi sull’utilizzo dei 20 milioni di euro stanziati nello scorso mese di marzo per l’adeguamento del San Rocco e sui 60 milioni stanziati per lo studio di fattibilità di un nuovo ospedale…perché noi riteniamo che …forse qualcosa non quadra…o no?. e se l’elenco delle meraviglie, che Sasso leggerà questa sera, in nome e per conto, è destinato a provocare giubilo, ci auguriamo che la presa d’atto del nostro book fotografico, provochi addirittura una esplosione di entusiasmo per l’efficienza con cui la tac in panne è scomparsa, per la diligenza con cui sono state piazzate le porte in cartongesso per impedire agli ispettori di registrare le vergogne del San Rocco, la rapidità con cui i macchinari costosissimi del reparto di trasfusione “sospeso” e smantellato, sono stati tempo fa, “ricoverati” in un’ala ben riparata ed infine ed il depuratore d’aria condizionata rotto da più di un anno…Amici aurunci…ma di cosa parliamo? Hasta la vista!