CASERTA – “La mia parola contro la sua – Quando il pregiudizio è più forte del giudizio”, è questo il libro della magistrata Paola Di Nicola, presentato questa mattina in anteprima a Caserta all’Istituto Tecnico Statale “M. Buonarroti” in un confronto con la moderatrice Francesca Nardi, la D.S. Vittoria De Lucia e gli studenti. L’incontro con gli studenti, nato all’interno del macroprogetto “Legalità…c’è un’Italia migliore”, ha anticipato quello delle 17.30 organizzato al Chiostro di Sant’Agostino a via Mazzini.
L’autrice, disponibile al confronto con la platea di giovani, parla dei pregiudizi della nostra società, volti a neutralizzare la donna per relegarla in una condizione di sudditanza e discriminazione di genere quotidiana in ogni settore, soprattutto in quello
giuridico, che è il settore determinante perché tutto possa rimanere com’è sempre stato. Viviamo quasi inconsapevolmente immersi nei pregiudizi che diventano il motore di gesti, parole, azioni che condizionano il nostro modo di pensare…e di essere…un modo a cui non facciamo più caso, ma che è il brodo primordiale in cui si sviluppa la violenza contro le donne.
Con la sua attività di magistrata, Paola Di Nicola ha deciso di affrontare il problema dalle aule del tribunale, ovvero dal luogo in cui dovrebbe regnare la verità e invece troppo spesso regna lo stereotipo.
Tra poche ore la magistrata incontrerà il sindaco Carlo Marino e don Antonello Giannotti. Il dibattito avrà l’apporto dei magistrati Airoma, Magi e Sirignani.
