IL PRIMO CITTADINO: MORALIZZARE LA VITA PUBBLICA SENZA SCONTI A DITTE ESTERNE, DIPENDENTI E MEMBRI DELL’ESECUTIVO

0

SAN PRISCO – Ultimamente la gestione un po’ allegra di questa materia che è vitale per le Finanze della città di San Prisco, secondo qualche esperto del Settore e di un autorevole esponente politico, andrebbe rimodulata e controllata. La mossa che al momento fu vincente, con il distacco di un giovane vigile, laureato nella materia specifica, ha portato ossigeno nelle casse comunali. Attualmente manca la determinazione nell’affrontare le problematiche mentre qualche piccola falla si apre continuamente, e le indicazioni del Capo del Personale vanno disattese. Il neo assessore al Contenzioso è un tecnico della Giurisprudenza quindi dovrebbe tracciare, insieme alla maggioranza, le linee guida per stanare evasori e coloro i quali, ancora oggi si inventano sinistri fasulli che vanno a carico della comunità. L’ex vice sindaco, qualche annetto fa, aveva dato una sterzata a queste ruberie e ad oggi il numero dei “PEZZOTTI” è notevolmente diminuito, visto anche l’impegno del Comando Vigili e della locale Stazione Carabinieri, che in qualche occasione aveva anche ammonito alcuni desaparecidos del falso in infortunistica stradale. Oggi la maggioranza, rinsaldata dal rimpasto avvenuto qualche settimana fa, dovrebbe continuare sulla scia della giunta precedente per ottenere risultati apprezzabili. Riuscirà nell’impresa il dottore G. D’Angelo? Intanto anche i consiglieri comunali delegati dal sindaco, Sbordone e Schiavone continuano a svolgere il loro ruolo, per spirito di servizio e non per prendere lo stipendio di assessore. Intanto qualche malumore all’interno del gruppo Noi Valori serpeggia e l’atteggiamento di qualche rappresentante di questa lista civica mette continuamente in difficoltà il sindaco Domenico D’Angelo, il quale ha tutte le caratteristiche di buon padre di famiglia ma non riesce ad essere un buon equilibrista, perché non ancora approfondito taluni soggetti che fanno parte della maggioranza, alcuni dei quali con obbiettivi precisi, dall’edilizia al posto di lavoro, dal raggiungimento di qualche obbiettivo politico, mentre il vice sindaco Domenico Carrillo lancia segnali di distensione che non vengono raccolti da chi deve ancora andare a scuola di politica, quella di partito e non quella di “SOTTO TUTTE LE BANDIERE” pur di emergere. A lungo andare ed in prossimità delle elezioni europee e regionali, questa maggioranza potrebbe sfaldarsi. Libera la Mente è in agguato, ma l’alternativa al dottore D’Angelo, per il 2021 è in alto mare. Troppi i candidati sindaci, alcuni dei quali improponibili, mentre alcuni cialtroni, in modo anonimo, continuano a provocare danni, sia alle istituzioni locali che a soggetti privati che svolgono onestamente attività commerciali e sportive. Con il reddito di cittadinanza, qualcuno grazie a questo provvedimento prenderà anche l’assegno mensile dal prossimo anno mentre i suoi conti superano i sei zero in euro. E la Magistratura?

Tacco di Ghino