Il Nursing up, dopo essersi rifiutato, petto in fuori, di firmare il CCNL Comparto Sanità, avere agitato minacciosamente la coda un paio di volte in segno di protesta, visto che non c’era trippa per gatti e non tutte le ciambelle riescono con il buco, se la infila tra le gambe ed al grido “dobbiamo tutelare i lavoratori”, dinanzi al pericolo di rimanere fuori dal tavolo delle trattative, come stabilito dall’Aran, corre a rotta di collo ad apporre la sua firma al CCNL Comparto Sanità….aggiungendo nella persona del suo presidente nazionale, che si tratta di una firma “critica”… Ma non erano quelli del Nursing up gli eroi dell’ultim’ora, i paladini del diritto, i vessilliferi del “siamo tutti d’un pezzo”, gli eredi illuminati del “frangar non flectar”, i depositari dell’orgoglio a tutti i costi, quelli che non più tardi di tre giorni fa commentavano la decisione dell’Aran di estromettere il Nursing up dai tavoli delle trattative, perché non firmatario di contratto, con la frase accorata: “E’ vero… non abbiamo firmato il contratto perché a differenza di altri non ci siamo calati le braghe…” Complimenti…una coerenza a prova di convenienza…Prima di accusare di “cacasottismo” gli altri, forse sarebbe stato più costruttivo, attivare i neuroni deputati alla prudenza, che avrebbero sicuramente consigliato al commentatore precipitoso, di rimettere la spocchia coronata al caldo nella cuccia, in attesa di tempi migliori.
Home Rubriche L'unghiata di Clitennestra CCNL, LA FIRMA DEL NURSING UP E L’ABBASSAMENTO CRITICO DELLE BRAGHE
Sono iscritta a un bel sindacato e sono felicissima, posso solo parlarne bene.
Non mi fa mai annoiare.
Un giorno scrive una cosa e il giorno dopo se la rimangia, mi fa avere dei soldi e dopo qualche mese se li riprendono, mi dice da dieci anni che mi farà avere la fascia e poi non me la danno, dice che mi farà spostare e invece fa spostare solo chi dice lei.
Poi dice che fa scrivere sui giornali e che la politica è al suo servizio ma a me non mi sembra mica vero.
Dice in giro che fa fare i master gratis ai suoi iscritti, ma se io sono oss allora qualche infermiere si sta facendo il master gratis con i miei soldi quelli delle iscrizioni, e so pure i nomi di tutti quelli che li hanno fatti.
Nel Nursing up si pagano master gratuito a degli infermieri che decide la segretaria, ma che cmq devono essere pagati.
E chi li paga??poveri fessi!!!!
Poi mi dice che dal suo avvocato si risolvono i problemi ma secondo me invece,si stanno risolvendo i problemi dell’avvocato.
Poi mi dice che sale e scende dal direttore Ferrante, ma se i risultati per i lavoratori sono questi;non facevi prima ad andare in palestra per dimagrire?
A me questo sindacato piace, perché sposa un eccesso di chiacchiere a un bel niente di risultati, quindi secondo la statistica sta al 50% dei risultati.
Ma se invece di fare il sindacato si fosse messa a fare la la commerciante non era meglio?, almeno sapevo che invece di una rappresentante avevo una piazzista.
Cara sindacalista, prima di farti dei nemici, pensa bene a chi calpesti i piedi!!!!!!
Chi di spada ferisce di spada perisce. Negli anni si è divertita a distruggere l’onorabilità delle persone attraverso la stampa. Adesso la stampa sta distruggendo la sua figura raccontando però la verità! Fan… lei e quel pazzo del suo amico giornalaio.
A livello nazionale questa è una bruttissima figura, ma a livello locale, se veramente si sapessero in maniera seria e dettagliata, tutte le malefatte, le cattiverie e le angherie della rappresentante, altro che brutta figura, a Caserta su questa signora deve assolutamente intervenire la magistratura e la finanza.
Perché le prove sono documentate e sono tante, nessuna chiacchiera o pettegolezzo.
Si è divertita a dire ogni genere di bugie e cattiveria.
Mentre lei ha straparlato buttando fango a quintali, lo sta facendo da anni, qualcuno in silenzio ha messo in ordine le prove e le carte, e gliela farà pagare.
E i nodi stanno venendo al pettine
Però non se può più.
Un giorno dicono una cosa, un giorno ne dicono un’altra, il giorno dopo un’altra ancora.
Ma alla fine del lavaggio del cervello, e del quotidiano impapocchiamento di chiacchiere ai dipendenti, fanno crederere che sono sempre loro i migliori.
Ma se questi sono i migliori…allora i peggiori come saranno.
O alla fine, i peggiori, sta a vedere, che i peggiori sono proprio loro?
Un dubbio mi sorge:ma lei c’è l’ha con il nursing up in generale o con la sua rappresente provinciale? Dopo il memoriale sull’art 9 lei avrebbe ragione ma non tutti sono fatti della stessa pasta. Io le consiglierei di inviare tutto il plico alla sede nazionale. Deve sapere che il regionale non proferisce parola perché la signora ha il più grande numero di tessere in campania per cui lui non conta una mazza. Ma se al presidente nazionale gli arriva tutto il memoriale regionale, provinciale , cric e croc e tutta la banda bassotti vanno a carte e quarantotto. E così può darsi che facciamo una bella pulizia
Grazie gentile Giovanni. Io non ce l’ho con il Nursing Up nè con chi lo rappresenta. Mi limito ad evidenziare ciò che nel tempo si è rivelato un bluff. Ciò che scrivo non è mai guidato da motivazioni personali, anche se ne avrei ben donde. Grazie
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