CARAVAGGIO IN MOVIMENTO: CONIUGARE L’IMPRENDITORIA AL FEMMINILE CON SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, ARTE E CULTURA

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AIdda Erreplast  e1539090322105 CARAVAGGIO IN MOVIMENTO: CONIUGARE L’IMPRENDITORIA AL FEMMINILE CON SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, ARTE E CULTURAVenerdì 12 ottobre alle 19.00, nella prestigiosa cornice del Teatro di Corte della Reggia di Caserta, si terrà una performance teatrale dal titolo “Per grazia ricevuta: Tableaux Vivants dynamiques dall’opera di Caravaggio”, messa in scena da Teatri35.

L’evento, sostenuto da Erreplast – Diana Ambiente, si inserisce nell’ambito della giornata dedicata al ruolo delle donne nel mondo dell’imprenditoria e nel settore dell’economia italiana, promosso da AIDDA, a conclusione del convegno dal titolo “Passaggio generazionale dell’azienda, profili civilistici e aziendali”.

DIANA AMBIENTE è la rete di imprese per la sostenibilità di D&D HOLDING. Grazie a ERREPLAST trasforma i contenitori per liquidi in plastica (PET), le cosiddette bottiglie di acqua minerale, in materiali riutilizzabile dalle industrie, quali il RIPET; una materia prima riciclata apprezzata per la sua qualità ed economicità.

AIDDA è la prima associazione italiana nata con lo specifico obiettivo di valorizzare e sostenere l’imprenditoria al femminile e da oltre 50 anni è il punto di riferimento per le donne impegnate nel mondo del lavoro con ruoli di responsabilità.

La performance sui Tableaux Vivants “Per Grazia Ricevuta” affonda le radici in un’esperienza laboratoriale di svariati anni che pone al centro il corpo dell’attore.

Le tele di Caravaggio si compongono sotto l’occhio dello spettatore coinvolto in un’esperienza mistica e sensoriale: al centro della scena si ritrova l’attore, il quale ricostruisce il quadro attraverso una serie azioni inserite in una partitura musicale in cui ogni gesto è in funzione di una meccanica, di un ingranaggio. La dinamica della costruzione trova il suo equilibrio nella sospensione musicale di uno stop, nel fermo immagine di un’azione in divenire che costringe il corpo ad una tensione muscolare viva e pulsante.

In questa ottica, Caravaggio è stato per Teatri35 un incontro fondamentale, un veicolo di recupero della teatralità che ha permesso di trasformare il laboratorio in un atto scenico in cui il corpo, colto nella sua intrinseca condizione di imperfezione, si mostra attraverso il pudico gioco tra luce e ombra che svela senza mostrare e rimanda senza ostentare. Un taglio di luce, come quadri di Caravaggio, è arrivata a noi “Per Grazia Ricevuta”.